Q3
È tornato Lewis Hamilton. Era dal 2021 nel GP d'Arabia Saudita che l'ex campione del mondo non riusciva a raggiungere il primo posto in qualifica. L'inglese della Mercedes è riuscito a strappare la pole del GP d'Ungheria a Verstappen proprio nei secondi finali.
Nel secondo e ultimo tentativo dopo il cambio gomme, l'olandese non riesce a migliorare il tempo di 1:16.612 realizzato nel primo tentativo, e Hamilton riesce a superarlo di tre millesimi. Terzo il pilota della McLaren Lando Norris a 85 millesimi, poi Piastri e un sorprendente Zhou su un'ottima Alfa Romeo. Leclerc è sesto. Seguono Bottas, Alonso, Perez e Hulkenberg. Sainz eliminato in Q2, Norris in Q1.
Deluso Carlos Sainz dopo l'eliminazione per due millesimi: "Abbiamo dovuto fare la Q2 con il compound medio con cui mi sono trovato molto male, peggio che con le hard. Peccato perché con il vecchio format le cose potevano andare diversamente, questo nuovo è stato penalizzante"
LA CLASSIFICA FINALE
1 Lewis HAMILTON (Mercedes) 1:16.609
2 Max VERSTAPPEN (Red Bull Racing) +0.003
3 Lando NORRIS (McLaren) +0.085
4 Oscar PIASTRI (McLaren)
5 Guanyu ZHOU (Alfa Romeo)
6 Charles LECLERC (Ferrari)
7 Valtteri BOTTAS (Alfa Romeo)
8 Fernando ALONSO (Aston Martin)
9. Sergio PEREZ (Red Bull)
10. Nico HULKENBERG (Haas)
Q2
Il più veloce nella seconda sessione è Lando Norris su McLaren con 1:17.328. Seguono Hamilton, Verstappen, Bottas, Piastri. Charles Leclerc si salva all'ultimo giro cogliendo il sesto tempo ma elimina il compagno di squadra Carlos Sainz, fermo in undicesima posizione dietro ad Alonso di due millesimi!
Q1
Dopo la pioggia delle prove libere di ieri, oggi il circuito del GP d'Ungheria può beneficiare di condizioni migliori, con la temperatura di 26° e quella dell'asfalto poco sotto i 50, valori che dovrebbero aumentare domani in gara.
Nella prima sessione delle qualifiche caratterizzate dal nuovo format (Q1 con le gomme hard, Q2 con le medie, Q3 con le soft) ,che doveva debuttare a Imola ma è stato poi rimandato, c'è la sorpresa Zhou che conquista la prima posizione, seguito dalle Red Bull di Verstappen e Perez e dalle Ferrari di Sainz e Leclerc. Sesto è piastri. Per Hamlton e Alonso, settimo e ottavo tempo. La più grande sorpresa però è l'esclusione di Russell, che accompagna Albon, Magnussen, Tsunoda e Sargeant.