La Ferrari vince finalmente il suo primo Gran Premio stagionale grazie a una gara perfetta di Carlos Sainz, che dopo aver conquistato la pole sabato non si è fatto sfuggire l'opportunità di aggiudicarsi la gara, approfittando del pessimo fine settimana delle Red Bull, partite dalle retrovie e mai competitive oggi.

Una gara dominata e rifinita con una tattica magistrale nel finale che aiuta anche Norris a tenere dietro le McLaren con le gomme nuove. La difficoltà a sorpassare fa innervosire Russell che va lungo, e così la terza posizione se la prende Hamilton. Quarto posto per l'altra Ferrari di Leclerc, oggi autore di una gara anonima da scudiero e anche sfortunata ai box, nonostante una grande partenza.

Partono come razzi le Ferrari con Sainz che sfila primo e Leclerc in gomma rossa che infila Russell e si piazza dietro allo spagnolo. Hamilton scala in terza posizione tagliando una chicane e deve restituire la posizione al compagno di squadra e a Norris. Intanto dietro Verstappen in gomma bianca inizia la sua rincorsa e sale in ottava posizione dopo un bel duello con Magnussen.

Al 20esimo giro la Safety Car chiamata per un lungo di Sargeant in curva 9 rischia di cambiare i giochi. Le Ferrari, le Mercedes e e Norris sulla McLaren scelgono di fare il pit stop, ma ancora una volta ai box è sfortunato Leclerc, che perde due posizioni a favore di Russel e Norris. Verstappen in gomma bianca invece non si ferma e si ritrova dietro a Sainz, prima di essere scavalcato da Russell, Norris, Hamilton e Leclerc.

Nelle retrovie Estaban Ocon ingaggia una battaglia con Fernando Alonso e ha la meglio, piazzandosi in ottava posizione dietro a Sergio Perez. Intorno al 40° giro i primi cinque sono ora racchiusi in meno di cinque secondi, mentre Verstappen, sesto, fa incredibilmente da tappo, distanziato di oltre 10 secondi dalla Ferrari di Leclerc. 

Un finale al cardiopalma e la tattica magistrale di Sainz

Al 43° giro Ocon, dopo una grande gara, deve alzare bandiera bianca per un problema al motore della sua Alpine. La posizione della vettura in pista richiede la Virtual Safety Car e la Mercedes ne approfitta per il pit-stop, sperando in una futura Safety. Secondo diventa quindi Norris e terzo Leclerc che dà più di 13 secondi a Russell. 

Con le gomme nuove però le Mercedes ci mettono poco a mangiarsi il gap e al 53° giro sorpassano il ferrarista mettendosi a caccia di Norris. Lo raggiungono al 58° giro, e Sainz resta in zona DRS per aiutarlo a tenerli dietro. Una scelta coraggiosissima che si rivela vincente e il trenino dà vita a un finale pazzesco. La tattica estrema di Carlos Sainz premia, Russell si innervosisce e va lungo mentre Lewis Hamilton non riesce a sorpassare Norris. Finisce così, con la prima vittoria stagionale della Rossa e la seconda in carriera per Carlos Sainz.

ORDINE DI ARRIVO (primi dieci)

1 Carlos Sainz - Ferrari

2 George Russell - Mercedes

3 Lewis Hamilton Mercedes

4 Charles Leclerc - Ferrari

5 Max Verstappen- Red Bull

6 Pierre Gasly - Alpine

7 Oscar Piastri - McLaren

8 Sergio Perez - Red Bull

9 Liam Lawson - AlphaTauri

10 Kevin Magnussen - Haas