Australian Open: Lucrezia Stefanini vince in rimonta, tutto facile per Gauff e Swiatek

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Australian Open: Lucrezia Stefanini vince in rimonta, tutto facile per Gauff e Swiatek

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Australian Open: Lucrezia Stefanini vince in rimonta, tutto facile per Gauff e Swiatek
Australian Open: Lucrezia Stefanini vince in rimonta, tutto facile per Gauff e SwiatekAFP
Gioia a sorpresa per l'Italia, che ha festeggiato la vittoria in rimonta di Lucrezia Stefanini contro Tatjana Maria. Avanzano anche Maria Sakkari, Jessica Pegula, Iga Swiatek e Coco Gauff, che ad appena 18 anni continua a stupire anche agli Australian Open.

18 GENNAIO

Gioia a sorpresa per l'Italia, che può festeggiare il passaggio del turno di Lucrezia Stefanini (24), che si è imposta in rimonta su Tatjana Maria, numero 71 al mondo. L'azzurra, numero 141, ha combattuto per quasi tre ore contro la tedesca, rimontando l'iniziale svantaggio di 6-3 grazie al 3-6, 7-5, 6-4 finale.

Una bella soddisfazione per la 24enne italiana, che però va di pari passo con l'eliminazione di Lucia Bronzetti (24), numero 52, contro la numero 158 del ranking Laura Siegemund (34). L'altra azzurra in gara oggi ha giocato una gara inversa. Prima la vittoria per 6-2, poi il recupero della tedesca che si è intascata la vittoria per 2-6, 6-4, 6-3.

Tutto facile anche per la numero uno Iga Swiatek (21) grande favorita del torneo. La polacca se l'è vista con Camila Osorio (21) e l'è servita soltanto un'ora e 25 minuti per regolare l'avversaria: 6-2, 6-3 il punteggio finale.

Avanza anche Coco Gauff (18), che ha superato senza troppi problemi l'inglese Emma Raducanu (20) garantendosi l'accesso al turno successivo. All'americana è servita un'ora e 43 minuti per superare l'inglese, che si è battuta con coraggio, andando anche al tie-break nel secondo set, ma alla fine si è dovuta piegare a uno degli astri nascenti del tennis internazionale per 6-3, 7-6.

Rispettano i pronostici anche Maria Sakkari (27) e Jessica Pegula (28), entrambe vincitrici rispettivamente contro Diana Schnaider (18) Aliaksandra Sasnovich (28). Tra le due, l'unica a concedere un set è stata la greca contro la 18enne russa, che si è lasciata infastidire dalle esultante e le distrazioni della giovane avversaria e ha poi trionfato in rimonta per 3-6, 7-5, 6-3.

17 GENNAIO

Dopo aver a iniziato alla grande la stagione, aiutando gli Stati Uniti a battere l'Italia e vincere la prima edizione della United Cup, Jessica Pegula, testa di serie numero tre (preceduta solo da Iga Swiatek e Ons Jabeur), ha eliminato in meno di un'ora la rumena Jaqueline Cristian (6-0 6-1).

La statunitense ha letteralmente sopraffatto la propria avversaria, a tal punto che il pubblico della Margaret Court Arena si è abbandonato a scroscianti applausi, quando Cristian è riuscita a tenere il servizio nel secondo set evitando, così, il temuto "double bagel".

"Mi dà molta fiducia vincere le partite in questo modo perché capisco che sto giocando al massimo della concentrazione su ogni singolo punto, senza lasciare che nessun punto o gioco vada sprecato", ha assicurato Pegula.

"Le prime partite sono sempre molto dure, specialmente in uno Slam, considerati i nervi e le aspettative che si creano alla vigilia. Ed è per questa ragione che sono contenta che sia andata molto bene".

Pegula ha anche affermato di essere felice di continuare il proprio idillio con gli Australian Open e ci ha tenuto a sottolineare che, di solito, sono Iga Swiatek e Ons Jabeur, vincitrici di tre titoli del Grande Slam, a monopolizzare i titoli dei giornali nel tennis femminile: "Ho la sensazione che le loro storie attirino più attenzione. Ons, per quello che sta facendo, ma anche per la regione da cui proviene in Africa e tutta quella roba lì oltre, ovviamente, ad aver disputato due finali di Slam. Iga, invece, è più giovane e irrompe sulla ottenendo una pazzasca striscia di risultati utili consecutivi. Immagino sia per questo che siano riuscite ad attirare più attenzione di me".

Dalla sua, la giovanissima Coco Gauff ha avuto la meglio della ceca Katerina Siniakova alla Rod Laver Arena (6-1 6-4) e al secondo turno se la vedrà con la britannica Emma Raducanu.

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