Niente da fare per Andrey Rublev: il russo ha perso il suo nono quarto di finale Slam su altrettanti disputati, sciupando l'ennesima occasione di centrare la prima semifinale della sua carriera nel circuito più prestigioso.
A sconfiggerlo, per la settima volta, l'amico Daniil Medvedev: la testa di serie numero 3 si è imposto in tre set molto lottati, conclusi con il punteggio di 6-4 6-3 6-4.
Per l'ex numero uno del mondo è l'ennesima volta tra i migliori quattro del torneo sul cemento americano, che ha vinto nel 2021: adesso attende uno tra Carlos Alcaraz e Alexander Zverev che si sfideranno più tardi.
La partita
Il caldo e l'umidità di New York hanno condizionato non poco il match, durato 2 ore e 48 minuti di gioco.
Le condizioni climatiche hanno reso l'incontro molto altalenante, mettendo spesso in difficoltà i due tennisti.
Complessivamente ci sono stati ben 14 break, che hanno reso la gara molto incerta sin dal primo set, che Rublev conduceva per 3-0 prima di concedere un parziale di 6-1.
La testa di serie numero 8 è stato avanti 3-1 e 4-2 anche nel secondo e nel terzo parziale, non sfruttando per ben tre volte il vantaggio facendosi rimontare.
Decisivi anche i doppi falli, 14 anch'essi, 9 di questi da parte di Medvedev che più volte ha perso la concentrazione al servizio.