ATP Miami, Sinner: "Voglio sempre di più da me stesso"

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ATP Miami, Sinner: "Voglio sempre di più da me stesso"
Carlos Alcaraz e Jannik Sinner
Carlos Alcaraz e Jannik SinnerAFP
In vista del Masters 1000 di Miami, il tennista azzurro, sconfitto da Alcaraz in semifinale a Indian Wells, ha tirato le somme sul suo avvio di stagione: "So che se gioco il mio miglior tennis riesco a competere con i migliori".

"Ho iniziato la stagione abbastanza bene con la vittoria di Montpellier, poi ho fatto finale a Rotterdam e semifinale al Master1000 di Indian Wells". Jannik Sinner, tornato fino al numero 11 del ranking, ha assicurato microfoni dell’ATP che guarda avanti. A cominciare proprio dal Masters 1000 di Miami.

"Sto cercando di migliorarmi in ogni fase del torneo e l’unica cosa che posso controllare ora è quella di essere felice della posizione in cui sono. Ma ovviamente non sono appagato e voglio sempre di più da me stesso. So che se gioco il mio miglior tennis riesco a competere con i migliori ed è un grande stimolo per me. È tutta mentale la partita che sto disputando e da inizio stagione la sto vincendo“.

Il tennista azzurro ha aggiunto che "dato che sono ancora giovane, ho 21 anni, stiamo lavorando sodo fisicamente e sto provando a miscelare un’alternanza di cambi che possa darmi dei vantaggi. Sto lavorando tanto in palestra e in campo riscontro sensazioni positive più importanti di quelle che respiravamo un anno fa".

Sulla sua rivalità con Carlos Alcaraz, invece, Jan ha sottolineato che "ogni volta che giochiamo diamo vita a belle partite. Carlos mi rende un giocatore migliore, mi spinge a giocare al limite delle mie possibilità. Lui è su un livello più alto del mio, attualmente, tanto da meritare la prima posizione nel ranking. Siamo entrambi giovani e possiamo crescere ancora. Intanto, ho fatto tanti complimenti a lui e alla sua squadra".