Jasmine Paolini continua a stupire a Dubai: l'azzurra ha battuto Sorana Cirstea in due set con il punteggio di 6-2, 7-6 (8-6), volando così in finale, dove incontrerà Anna Kalinskaya, l'altra ousider del torneo che ha superato a sorpresa la numero uno al mondo Iga Swiatek per 6-4, 6-4.

Un risultato difficilmente pronosticabile a inizio torneo, che varrà, per la tennista toscana, un posto tra le prime 20 al mondo, con la posizione numero 16 nel ranking. 

Dopo le vittorie su Haddad-Maia, Fernandez e Sakkari e il turno superato contro Elena Rybakina, out per problemi intestinali, Paolini aggiunge così un altro grandissimo risultato a un torneo già al di sopra delle aspettative, confermando il grandissimo momento di forma degli ultimi mesi. 

Contro Cirstea, nel primo set, non c'è stata storia, con due break valsi la vittoria per 6-2 in 41 minuti. Molto più complesso, invece, il secondo set, dove la rumena ha risposto colpo all'avversaria, mettendo a referto tre break a cui, però, l'italiana ha risposto con due controbreak.

Dopo una lunga battaglia ai vantaggi nei game finali con Paolini che è riuscita a sventare cinque set point, le tenniste si sono giocate il set nel tie-break.

Ancora una volta, l'azzurra ha dovuto faticare per superare Cirstea, ma alla fine la numero 22 Wta ha pagato un dritto poco preciso, valso due errori consecutivi e la vittoria per 8-6 dell'italiana, che ha centrato così la finale.