La domenica di Serie A inizia con il lunch match del Castellani tra Empoli e Atalanta. La formazione di Gasperini (64) supera la compagine allenata da Zanetti (39) portandosi a quota 27 punti, solo 5 in meno rispetto al Napoli capolista. Un gol per tempo regola la pratica toscana e fa volare i bergamaschi. La Dea parte subito forte con l'occasione costruita da Ederson (23) e vanificata dall'intervento di Vicario (26), che blocca la conclusione dal limite dell'area del brasiliano.
L'Atalanta si porta in vantaggio al 32' con Hateboer (28) che ribadisce in rete un pallone vagante in area di rigore. Al 42' Koopmeiners (24) fallisce un calcio di rigore: Vicario respinge la conclusione dell'olandese.
Nella ripresa i bergamaschi trovano il raddoppio al 58' con Lookman (25), che dopo una progressione calcia verso la porta di Vicario (26) trafiggendolo con un tiro potente che si infila all'angolino basso alla sua sinistra. La formazione di Zanetti (39) prova a reagire ma fallisce una ghiotta chance con Destro (31), che dai 16 metri calcia alto sopra la traversa. Annullato per fuorigioco il tris di Zapata (31) e l'1-2 di Ebuhei (26) per fuorigioco nel finale. Finisce 0-2 al Castellani.
Spezia-Fiorentina match intenso sia dal punto di vista delle occasioni che, nel finale, dell'agonismo. Terracciano (32) sicuramente MVP del match, autore di alcuni inteventi davvero provvidenziali. La Fiorentina soffre un avvio frenetico dello Spezia. Terracciano (32) miracoloso per ben due volte in 7 minuti sui tentativi di Gyasi (28). va in vantaggio con Milenkovic (25) che di testa anticipa tutti e supera l'ex di turno Dragowski (25) su cross di Biraghi (30). L'estremo difensore viola ancora una volta protagonista quando toglie dall'incrocio dei pali il colpo di testa di Nzola (26). Assedio dei liguri: Agudelo (23) impegna ancora Terracciano che questa volta respinge di piede. L'estremo difensore viola capitola al 35' su un altro tentativo di Nzola (26) che conclude in rete di piatto dopo essere stato imbeccato in profondità da Ekdal (33).
La Fiorentina nella ripresa torna a rendersi pericolosa: prima Kouame (24) impegna Dragowski con una conclusione potente da fuori area, poi Jovic (24) sciupa una nitida palla gol di testa mandando da due passi la palla a lato. Lo Spezia si fa vedere con Strelec (21) ci prova dal limite ma ancora Terracciano (32) devia in corner allungandosi alla sua sinistra. La formazione ligure reclama un rigore al 82' ma l'arbitro Massa ed il VAR non intervengono. Si accende una mischia che porta gli assistenti al monitor a richiamare l'arbitro ed espellere Nikolaou per una reazione ai danni di un avversario. Quando sembrava finire in parità la gara, ecco che arriva la zampata di Cabral (24) che corregge in rete una palla vagante in area piccola. Esplode la gioia viola.
Il match Cremonese-Udinese si conclude a reti bianche ma non sono mancate le occasioni per sbloccare la gara. Carnesecchi (22) subito protagonista con un intervento provvidenziale sul diagonale di Deulofeu (28). Dalla parte opposta Okereke (25) sciupa una nitida palla gol, mandando a lato di testa quasi da dentro l'area piccola. Ancora l'attaccante grigiorosso va vicino al gol, ma ancora una volta il colpo di testa è impreciso e grazia Silvestri (31). La formazione di Alvini perde Dessers al 28' a causa di un infortunio muscolare. Nella ripresa la squadra di casa subito pericolosa con Bonaiuto (29) che impegna Silvestri chiamandolo al grande intervento da due passi.