Serie A, il punto su Milinkovic-Savic: le sirene della Juve e un'offerta in arrivo

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Serie A, il punto su Milinkovic-Savic: le sirene della Juve e un'offerta in arrivo

Serie A, il punto su Milinkovic-Savic: le sirene della Juve e un'offerta in arrivo
Serie A, il punto su Milinkovic-Savic: le sirene della Juve e un'offerta in arrivoProfimedia
Il serbo resta l'obiettivo numero 1 della Juventus che potrebbe essere costretta a sostituire Adrien Rabiot. Dalla Spagna scrivono che la società bianconera starebbe preparando un'offerta di 80 mln. L'affare però, se si farà, difficilmente si concretizzerà a gennaio, molto più probabilmente a giugno.

Con Adrien Rabiot (27) sugli scudi e in scadenza a giugno, iniziano a farsi sentire le sirene straniere e la permanenza del centrocampista francese sembra sempre più improbabile, anche a fronte dello stipendio monstre che percepisce, 7 mln + 2 di bonus annui, e che la mamma-agente vorrebbe rivedere al rialzo. Si parla di un quadriennale di circa 10 mln annui richiesto dall'entourage dell'ex PSG che sforerebbe i parametri imposti dalla società.

Per sostituirlo numericamente nel reparto, la Juventus si affiderebbe a Nicolò Rovella (20), attualmente in prestito al Monza e osservato speciale degli emissari del Manchester City, avvistati allo stadio. Se il giovane centrocampista è la soluzione giovane low-cost, il grande sogno si chiama però Sergej Milinkovic-Savic (27), gioiello serbo della Lazio da tempo sui taccuini del club bianconero. Una voce sempre più insistente, tanto che l’Allianz Stadium, durante l’incontro di domenica tra le due squadre, gli ha tributato un lungo applauso. 

Una "manifestazione di stima" che ha infastidito il presidente della Lazio Claudio Lotito, che non ci ha messo molto a replicare: “Non lo vendo, e non me ne frega nulla degli applausi. Contano i soldi, portino almeno 100 milioni per vederlo in bianconero". È questa la cifra richiesta da Lotito per sedersi al tavolo e trattare il trasferimento del giocatore col contratto in scadenza nel 2024. Una cifra che la Juventus non sembra disposta a spendere, visto che da quanto filtra dall’ambiente, sarebbe molto più vicina ai 60 milioni di euro.

Secondo Fichajes la cifra potrebbe arrivare a 80 milioni. Basterà per rompere le resistenze del patron della Lazio? La Juventus ci prova e sonda la disponibilità del giocatore con l'agente Mateja Kezman, avvistato a Torino in più occasioni. Kezman sta lavorando però su due tavoli, l'altro è il rinnovo con la Lazio e il conseguente aumento di stipendio, visto che al momento il serbo percepisce 3.2 milioni di euro netti, 800.000 euro in meno del compagno di squadra Immobile. Una cifra che l’entourage del giocatore giudica troppo bassa e che la Juventus sarebbe ben felice di aumentare.