Inizia e finisce subito dopo il GP d'Australia per Charles Leclerc. Il pilota della Ferrari, infatti, è finito sulla ghiaia alla terza curva del primo giro dopo un contatto con Lance Stroll. E dire che l'anno scorso il monegasco era riuscito a vincere a Melbourne: "Mi hanno toccato al posteriore", la frase alla radio del ferrarista che aveva provato a sorpassare all'esterno il pilota della Aston Martin che, però, ha difeso la propria posizione senza apparenti scorrettezze.

"Contatto di gara, nessuna investigazione necessaria", ha subito assicurato la Direzione Corsa trovando d'accordo il ferrarista che, dalla sua, ha fatto sapere "non è colpa di Stroll, è stato un incidente di gara, ma è comunque molto frustrante".

Una bella botta per Leclerc che ha vissuto uno dei suoi peggiori fine settimana da quanco è alla Ferrari. Weekend cominciato malissimo con l'amara ammissione di essere ancora molto indietro rispetto alla Red Bull, nonostante il suo obiettivo dichiarato sia ancora quello di "vincere il Mondiale".

Ai microfono di Sky, il monegasco ha poi assicurato che "La frustrazione è forte, perché alla fine sono tre weekend che tutto è andato storto tra i problemi e la penalità, e adesso questo incidente. La stagione è lunga, ma abbiamo pochi punti e dobbiamo riprenderci".

Quella di ieri con Carlos Sainz, invece, è stata "solo un'incomprensione, non c'è da aggiungere altro. Se avevo della frustrazione per come erano andate le qualifiche? La vedo in un modo diverso. La frustrazione di ieri l'avevo messa da parte, sapevo che la gara fosse lunga. Ho guardato gli on board, in curva 1 sono stato molto attento, e in curva 3 c'era lo spazio all'esterno in fase di frenata. Fernando (Alonso, ndr) però ha dovuto frenare ancora di più perché aveva macchine davanti, e questo ha portato Lance (Stroll, ndr) a mettersi in un posto tra me e Fernando, non è colpa di Lance: credo che sia più un incidente di gara".