A poche ore dal gol che ha deciso Milan-Juventus, su Tuttosport ha parlato Stefano Castelnuovo, agente di Manuel Locatelli.
Il leader del centrocampo dei bianconeri, una definizione su cui Castelnuovo è d'accordo: "La definizione di leader ci sta. In mezzo c’è un percorso di crescita di 7 anni. È stata davvero un’emozione grande il gol di domenica. Non ho commentato le sue lacrime, anche perché non credo ci fosse molto da dirgli sul suo stato d’animo. Dopo la gara ci siamo detti che la vita è davvero incredibile come il calcio nelle sue parabole. Manuel si meritava una gioia del genere".
Nonostante le tante stagioni con la Juventus la posizione del centrocampista è ancora un'incognita, che varia a seconda di come gli viene chiesto di posizionarsi in campo: "Dopo che il Milan è rimasto in 10, ha avuto molto più spazio di quello che ha generalmente e ha potuto giocare 10-15 metri più avanti. Questa cosa gli ha dato l’opportunità di avvicinarsi alla porta e, quando può farlo, Manuel ha senz’altro nel suo repertorio la possibilità di calciare bene dalla distanza e segnare con entrambi i piedi. Giocando davanti alla difesa deve prestare, invece, grande attenzione alla fase difensiva, dove anche contro il Milan ha dimostrato di saper eccellere con ben 9 palle recuperate".
Sul rapporto del suo assistito con Allegri, Casalnuovo confessa: "Allegri gli ha sempre dimostrato grande fiducia. Locatelli, dopo aver giocato a due e mezzala per tanti anni, ha saputo interpretare nel migliore dei modi il nuovo ruolo richiesto dal mister, dove dà grande equilibrio alla squadra aiutando i centrali in fase difensiva".
Recentemente Locatelli è tornato in Nazionale dopo un periodo in cui Mancini lo aveva escluso: "Grazie a Spalletti. Alla maglia azzurra Manuel ha sempre tenuto tanto ed era un suo obiettivo tornare protagonista con l’Italia. Sono felice che ci sia riuscito".
Locatelli non ha mai fatto segreto del suo tifo per la Vecchia Signora, iniziato quando era bambino: "Manuel non ha mai nascosto il suo amore per i colori bianconeri. È tifosissimo della Juve fin da quando era piccolo. Il club l’ha voluto fortemente nell’estate 2021. Sono stato contento di averlo aiutato a esaudire ciò che Manuel sognava da bambino"
Poi l'agente ripercorre la trattativa che lo ha portato a Torino, ai tempi del Sassuolo: "È stata senz’altro una trattativa lunga e tortuosa. Ci sono stati tanti momenti complicati, ma alla fine siamo riusciti a risolverla positivamente. C’erano club stranieri molto importanti interessati a Locatelli, ma Manuel ha sempre avuto le idee chiare: voleva indossare la maglia della Juventus. Non era facile portare a termine una operazione economica così importante nell’anno post Covid, alla fine però ce l’abbiamo fatta".
E poi sul futuro, e su una possibile partenza: "La possibilità di andare via non è mai stata concreta. Lui ha sempre voluto restare alla Juventus e non ha mai preso in considerazione altre destinazioni".
Dunque, escluso un addio si prospetterebbe un rinnovo tra le parti: "C’è la volontà di entrambe le parti di proseguire assieme. Poi con i tempi dovuti cercheremo di arrivare a fare questa cosa".