Liberato in Colombia il padre del calciatore Luis Diaz a due settimane dal rapimento

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Liberato in Colombia il padre del calciatore Luis Diaz a due settimane dal rapimento

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Luis Díaz
Luis DíazAFP
A rivelarsi decisivo è stato il lavoro umanitario.

Luis Manuel Díaz, padre del calciatore colombiano Luis Díaz, è stato rilasciato questo giovedì, grazie al lavoro umanitario. Lo riferiscono i media locali.

Díaz era stato rapito 14 giorni fa dal gruppo guerrigliero Esercito di Liberazione Nazionale (Eln) nel dipartimento di La Guajira (nord).

"Viva la libertà": così il presidente colombiano, Gustavo Petro, ha commentato su X la notizia della liberazione di Luis Manuel Diaz.

"Registriamo con gioia la liberazione di Luis Manuel Díaz, che ha potuto ritornare sano e salvo in seno alla sua famiglia e alla sua comunità. Ci auguriamo che riacquisti presto la serenità, turbata da un evento che non sarebbe mai dovuto accadere", ha affermato invece la delegazione del governo che si occupa dei colloqui di pace con i guerriglieri dell'Esercito nazionale di liberazione (Eln).

Secondo l'online di Rtvc, Luis Manuel Diaz è stato consegnato ad una delegazione umanitaria composta da Onu, chiesa e personale medico.