L'Atalanta vede la Champions: Hojlund e Zappacosta stendono la Lazio 2-0 all'Olimpico

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L'Atalanta vede la Champions: Hojlund e Zappacosta stendono la Lazio 2-0 all'Olimpico

La festa dei giocatori dell'Atalanta
La festa dei giocatori dell'AtalantaAFP
La squadra di Gasperini ha centrato una vittoria importantissima che la proietta al terzo posto in classifica. Un po' di amarezza per i biancocelesti, che sono apparsi scarichi e a corto di idee.

Niente da fare per la Lazio di Sarri, che nonostante un buon atteggiamento non è riuscita a superare una super Atalanta, che si è imposta nello scontro diretto per 2-0.

Gli uomini di Gasperini hanno approcciato la gara in maniera perfetta, puntando ancora una volta sui giovani talentuosi che stanno trascinando la Dea verso un'altra qualificazione in Champions League. La sfida ha avuto lo stesso andamento per i novanta minuti, con una buona partenza di Ciro Immobile e compagni che si solo persi d'animo dopo il doppio vantaggio degli avversari. Occasioni pericolose da entrambi i lati, che però hanno visto la squadra ospite approcciare gli ultimi trenta metri con più cattiveria e lucidità. 

Il gol di Hojlund
Il gol di Hojlund AFP

A decidere la gara una rete nel primo tempo e una nel secondo. La prima è arrivata al 23' ispirata da Ademola Lookman (25): l'attaccante ha scaricato il pallone su Davide Zappacosta (30), che accentrandosi dalla fascia a spinto in rete una grande conclusione, superando Provedel. La seconda, invece, è arrivata ancora una volta dal giocatore nigeriano, che ha calciato in area un cross che ha trovato la scivolata di Rasmus Hojlund (20), valsa il raddoppio. Proprio il danese è stato uno dei migliori della serata, rendendosi pericoloso anche con grandi azioni e accelerazioni che hanno completamente ridisegnato la gara. 

La Lazio ha provato a reagire, ma proprio come nelle ultime due gare si è riscoperta fragile e a corto di idee, sbattendo contro una difesa che invece ha risposto in maniera ordinata e decisa ai timidi tentativi biancocelesti, arrivati principalmente da Ciro Immobile e Sergej Milinkovic-Savic.

La squadra di Gasperini è salita così a 41 punti in classifica, al terzo posto a pari punti con Roma e Milan, ma soprattutto ha dato una risposta forte in uno scontro diretto, cosa che era finora mancata in stagione ai bergamaschi.

La Lazio, invece, si è fermata a quota 39, confermando un periodo di calo che ha portato a due pareggi (contro Fiorentina e Verona) e una sconfitta. I biancocelesti hanno perso anche Alessio Romagnoli (28), fermato da un problema all'adduttore, e Mattia Zaccagni, che salterà la sfida contro la Salernitana perché squalificato dopo il giallo preso in diffida.