Una sfida combattuta, giocata a ritmi altissimi, che alla fine si è chiusa con la vittoria del Napoli per 2-1. A differenza delle ultime partite, la squadra di Spalletti ha affrontato quella di Mourinho ad armi pari, con un dislivello decisamente meno netto rispetto a quello visto con le ultime avversarie.
Illuminati da Paulo Dybala, i giallorossi hanno giocato con coraggio, sfiorando il gol più volte e spaventando il pubblico del Maradona. La prova di questa grande prestazione giallorossa è arrivata nel primo tempo. Diverse le occasioni da gol create dai capitolini, che hanno cercato con insistenza il vantaggio. Il Napoli ha sempre risposto prontamente, con l'attenzione della difesa oppure con un Meret che si è sempre fatto trovare attento e concentrato.

La buona fase difensiva dei padroni di casa è stata premiata al 17' quando è stato proprio il Napoli a trovare il vantaggio, ispirato da un gol da cineteca di Victor Osimhen (24), ancora una volta letale sotto porta e ancora una volta servito da Kvicha Kvaratskhelia (21).
La rete non ha spento l'entusiasmo della Roma, autrice di una delle migliori gare di stagione. A far maturare il risultato finale sono state le scelte effettuate dai due tecnici nelle sostituzioni, che hanno visto subentrare nel secondo tempo i due autori delle reti che hanno deciso la gara. Nonostante le tante occasioni da entrambi i lati, la rete del pareggio è arrivata soltanto nella fase finale di gara, quando Stephan El Sharaawy (30) è sbucato sul secondo palo e ha messo a segno l'1-1 su un cross di Nicola Zalewski (21).

Quando ormai la gara sembrava destinata a chiudersi con un pareggio, il colpo di scena non si è fatto attendere: Giovanni Simeone (27), entrato dalla panchina, ha messo a segno il gol della vittoria all'86' minuto, con una splendida girata e una conclusione a giro nell'angolino alto, scatenando il delirio del Maradona.
La vittoria tardiva potrebbe dare ragione a José Mourinho, che si era congratulato con il Napoli per aver già vinto lo scudetto durante la conferenza stampa pre-partita. Sebbene il primo titolo del Napoli in 33 anni non sia ancora ufficiale, i risultati di oggi di Lazio e Milan si combinano bene con questo successo, suggerendo che potrebbe essere solo una questione di tempo per gli azzurri.