Una dimostrazione di forza superba e senza appelli. Così l'Inghilterra ha stanato un Iran voglioso ma troppo debole in difesa. Debole soprattutto per tenere testa a un attacco scatenato nel quale la notizia è il mancato apporto goleador di Harry Kane (29), il quale però ha distribuito l'assist del terzo e del quinto gol. Ad aprire le marcature è stato Jude Bellingham (19), che inseritosi di testa ha dato il via alla festa dei Tre Leoni. Dopo di lui sono arrivati il raddoppio di Bukayo Saka (21) e il terzo gol firmato da Raheem Sterling (27).
Il dominio degli uomini di Gareth Southgate (52) è stato poi certificato nella ripresa, dove Saka raddoppiava prima del gol di Mehdi Taremi (30). L'Inghilterra, però, era troppo in fiducia per poter essere fermata e dilagava nel finale con i gol dei subentrati Marcus Rashford (25) e Jack Grealish (27), che portavano così il match sul 6-1 prima della rete finale su rigore del solito Taremi, l'ultimo ad alzare bandiera bianca.
Schiacciante la supremazia degli inglesi, che iniziano così al meglio la loro avventura mondiale, dimostrando al pianeta intero che l'attacco di cui dispongono è uno dei più forti del torneo, a prescindere dai gol di Kane, che resta comunque il leader della squadra. Il 19enne Bellingham ha invece dato prova di una maturità impressionante, dominando in mezzo al campo e distinguendosi anche come goleador.
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