Conference League, la Fiorentina cerca il primato

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Conference League, la Fiorentina cerca il primato
Conference League, la Fiorentina cerca il primato
Conference League, la Fiorentina cerca il primatoAFP
La squadra viola deve vincere in Lettonia e sperare che il Basaksehir non vada oltre il pareggio in casa contro gli Hearts

"Niente calcoli". È stato lapidario Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, nell'analizzare la trasferta dei viola in Lettonia, dove la sua squadra cercherà i tre punti a prescindere da quanto accadrà a Istanbul, dove i turchi del Basaksehir ospiteranno gli scozzesi degli Hearts. L'obiettivo è quello di conquistare il primo posto del girone di Conference League, attualmente in condominio con i turchi, in vantaggio per la differenza reti. "Pensiamo a noi e a vincere, sperando che poi da Istanbul arrivino notizie positive. Approcceremo la gara come sempre, la gara è importante. Il rammarico maggiore è il pareggio dell'andata, abbiamo sbagliato l'impossibile e quella gara oggi ci avrebbe permesso altri discorsi. Possiamo prenderci la rivincita sapendo che il primo posto del girone non dipende solo da noi".

Impegnata in casa della Cenerentola del girone con due punti soli conquistati, la squadra toscana dovrà quindi fare il suo dovere, puntando alla vittoria come è solita fare anche in campionato. Dal canto suo, il tecnico ex Spezia ha voluto dare importanza al ritorno al gol di Luka Jovic (24), che si presenta dunque un'alternativa importante come centravanti nel 4-3-3 che solitamente ne esalta il rendimento: "Jovic ha dato il là alla crescita in avanti. Sia lui che Cabral che Kouame stanno rispondendo presenti nelle ultime partite, hanno lo spirito che serviva per venire fuori da un momento negativo".

In sostanza, la Fiorentina giocherà come al solito all'attacco, l'unico credo di un Italiano che dopo aver ritrovato la vittoria in campionato vuole continuare con la stessa energia anche in Europa, dimostrando di aver cambiato regime. In positivo.