Un grande Milan incanta a San Siro: Roma battuta per 3-1 sotto gli occhi di Ibra

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Un grande Milan incanta a San Siro: Roma battuta per 3-1 sotto gli occhi di Ibra
L'esultanza del Milan sul gol del 3-1
L'esultanza del Milan sul gol del 3-1Profimedia
Il dirigente svedese si è presentato negli spogliatoi per motivare la squadra, che non ha deluso, dominando la Roma.

Il Milan non sbaglia contro una Roma orfana di Mourinho, imponendosi per 3-1 e centrando così tre punti fondamentali per allungare ulteriormente sulla Fiorentina nella lotta per il terzo posto.

I rossoneri, prima del match, hanno avuto una motivazione in più: Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, infatti, si sono presentati nello spogliatoio per caricare la squadra prima della partita, dove lo svedese neo dirigente rossonero e il numero uno di RedBird hanno tenuto un discorso motivazionale.

I dirigenti hanno voluto mostrare la propria vicinanza dopo l'eliminazione in Coppa Italia da parte dell'Atalanta. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore

Un intervento che ha sicuramente fatto bene alla squadra di Pioli, che è scesa in campo con la convinzione di fare bene, come è stato chiaro già dai primi minuti. 

Al pressing della Roma, infatti, ha risposto un Milan ordinato, che si è affidato a Olivier Giroud per cercare la via del gol. Dopo appena 11 minuti, però, è stato Adli a portare in vantaggio i rossoneri quando, al termine di una bella azione corale, ha depositato un sinistro letale alle spalle di Svilar. 

Con il gol di vantaggio, i padroni di casa hanno trovato ancora più coraggio, mentre i giallorossi, senza la guida di Jose Mourinho, costretto in tribuna, hanno annaspato cercando di rimettere in equilibrio il match.

Le ultime occasioni della prima metà di gioco sono state ancora rossonere: prima è toccato a Theo Hernandez, che ha colpito il palo, poi a Pulisic con un colpo di testa, ma nessuno dei due è riuscito a trovare il raddoppio. 

Dopo l'intervallo gli uomini di Pioli sono tornati in campo con convinzione, schiacciando ancora una volta la Roma nella propria area. 

Al 56', gli sforzi dei rossoneri hanno avuto esito. Olivier Giroud, infatti, ha sfruttato la sponda di Kjaer per direzionare in porta il colpo di testa del 2-1. 

Il gol dell'attaccante francese del Milan gli ha permesso di arrivare a quota dieci in campionato, permettendogli di diventare il primo giocatore rossonero a superare dieci gol stagionali per tre stagioni consecutive dai tempi di Alexandre Pato.

La Roma non è uscita demoralizzata dal 2-0, anzi, ha cambiato marcia, iniziando ad attaccare con insistenza alla ricerca della rete in grado di riaprire la gara. I giallorossi hanno aggredito gli spazi con insistenza, alla ricerca dell'opportunità giusta per accorciare le distanze. 

L'obiettivo è riuscito al 67', quando il subentrato Pellegrini si è procurato un calcio di rigore dopo un brutto fallo di Calabria nell'area piccola rossonera. Dagli 11 metri, in assenza di Dybala, si è presentato Leandro Paredes, che con lucidità ha firmato il 2-1. 

I voti dei giocatori in campo
I voti dei giocatori in campoFlashscore

La squadra di Mourinho ha cominciato a spingere, attaccando un Milan le cui certezze, invece, sono sembrate vacillare sempre di più. Mentre gli ospiti non hanno saputo approfittare degli errori avversari, i padroni di casa, spinti da San Siro, hanno trovato sempre più coraggio. 

Al 84', è servito Theo Hernandez per chiudere definitivamente i giochi: il terzino, servito da una magia di tacco di Giroud ha scaraventato con violenza un sinistro alle spalle di Svilar, regalando ai suoi il 3-1.

La sfida non si è spenta, anzi, gli ultimi minuti hanno registrato anche un palo di Musah al 94', ma è stato Hernandez a chiudere virtualmente i giochi. 

Il Milan ha centrato quindi tre punti fondamentali contro un'avversaria diretta per la lotta alla Champions.