Semaforo verde: l'Inter torna in testa con una partita in meno, Milik inguaia la Juve

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Semaforo verde: l'Inter torna in testa con una partita in meno, Milik inguaia la Juve
Aggiornato
Lautaro trascina l'Inter in vetta
Lautaro trascina l'Inter in vettaProfimedia - Canva
Chi è che, nel corso di questo weekend di Serie A, ha fatto bene, male, oppure ha dato buoni spunti in vista delle prossime giornate? Abbiamo provato a immaginare di votare la giornata appena trascorsa basandoci sulle luci di un semaforo: con il verde, si passa avanti a pieni voti, con il rosso si viene rimandati alla prossima, con il giallo si passa con riserva, in attesa di vedere confermate le impressioni del weekend.

Semaforo verde: l'Inter si riprende la vetta

Non è stato, di certo, semplice per l'Inter riuscire a portare via i tre punti dal Franchi. Anzi, per dirla tutta, la Fiorentina avrebbe, quantomeno, meritato il pareggio, sciupando, però, dagli undici metri l'opportunità di farsi e fare un favore alla Juventus.

Buona anche la seconda per Daniele De Rossi che, dopo aver battuto il Verona all'esordio, ha superato la Salernitana all'Arechi. Se uno degli obiettivi dei Friedkin era quello di riportare un po' di tranquillità a Trigoria, per il momento, missione compiuta.

Molto bene anche l'Atalanta e soprattutto Charles De Ketelaere che è sempre più al centro della squadra di Gasperini dimostrando, partita dopo partita, di meritarselo.

Semaforo rosso: Milik inguaia la Juve

Massimiliano Allegri ha ragione quando assicura che "non si può sempre vincere". Tuttavia, giocando con handicap praticamente tutta la partita non è di certo il modo in cui il tecnico toscano avrebbe pensato di veder interrompersi la striscia di vittorie consecutive della sua Juventus. 

Il rosso rimediato dall'attaccante polacco ha, infatti, compromesso prestissimo le opzioni bianconere di continuare a restare, una settimana ancora, davanti all'Inter.

E non se la passa bene nemmeno Pippo Inzaghi, costretto a incassare contro la Roma la quarta sconfitta consecutiva della Salernitana. E no, le buone sensazioni non possono proprio bastare, perché sono soltanto i passi falsi di Cagliari e Udinese, e non certo la prestazione dei campani contro i giallorossi, a rendere un po' meno dramamtica la situazione in classifica.

Semaforo giallo: sfortuna viola, passo falso rossonero

Alla vigilia della gara contro l'Inter, Vincenzo Italiano aveva chiesto ai propri ragazzi di archiviare la pessima prestazione in Supercoppa contro il Napoli e voltare definitivamente pagina in vista della seconda parte di stagione.

Missione compiuta, ma solo a metà: la reazione dei viola, infatti, è arrivata, ma - senza entrare nelle polemiche arbitrali - un po' per sfortuna (leggi Sommer) e un po' per demeriti propri (il rigore sbagliato), i tre punti se li è portati via l'Inter.

Semaforo giallo anche per le duellanti a San Siro. Il Milan ha visto interrompersi la propria striscia di vittorie consecutive contro un Bologna che, sebbene sia reduce da un periodo non proprio esaltante, ha confermato di avere le idee chiare e la qualità necessaria per metterle in pratica.