Sanchez ricorda il Fenomeno: "Ho giocato con Messi, ma Ronaldo è stato il numero 1"

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Sanchez ricorda il Fenomeno: "Ho giocato con Messi, ma Ronaldo è stato il numero 1"
Alexis Sanchez
Alexis SanchezAFP
L'attaccante cileno dell'Inter, impegnata stasera con il Frosinone, parla del suo passato ed esalta la figura dell'ex attaccante brasiliano

Intervenuto al MatchDay Programme ufficiale della sua Inter, che è chiamata a sfidare in casa il Frosinone per riprendersi la vetta del campionato, Alexis Sanchez ha rievocato la figura di Ronaldo Nazario, per tutti il Fenomeno. Il cileno, che ha condiviso lo spogliatoio con grandissimi calciatori, non ha alcun dubbio su chi sia stato il migliore degli ultimi decenni: "Ronaldo il Fenomeno per me è il numero 1 al mondo, ho giocato con tanti giocatori forti, ho visto da vicino Messi, Ronaldo, però lui è un’altra cosa, quando faceva quella finta e andava a mille all’ora era incredibile, una cosa bella da vedere nel calcio. Poi non posso non citare Zamorano, arriviamo entrambi dal Cile e mi è sempre piaciuta la sua grinta".

Interrogato su quali sono stati i suoi gol più rilevanti della sua carriera, anche in questo caso Sanchez mostra poche incertezze, ricordando tra le tante una marcatura chiave in nerazzurro: "Il gol più importante è sicuramente quello che ho segnato nella finale contro l’Argentina che ha consegnato al Cile la prima Copa America della sua storia. Poi c’è quello nel Clásico contro il Real Madrid e ovviamente la rete segnata al 121’ nella sfida di Supercoppa contro la Juventus".

Poi, la chiusura sull'Inter che punta al ventesimo Scudetto: "L’Inter è una squadra forte a livello mondiale che in questi anni è cresciuta tanto. Ha grandi tifosi che ci supportano sempre, loro danno la vita per questo Club e un giocatore che viene qui deve farlo per vincere".