San Siro si stringe attorno a Maignan, Milan-Bologna fermata in solidarietà dopo i fatti di Udine

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San Siro si stringe attorno a Maignan, Milan-Bologna fermata in solidarietà dopo i fatti di Udine
Il momento dello stop di Milan-Bologna
Il momento dello stop di Milan-BolognaAFP
Dopo i cori razzisti di Udine rivolti al portiere, il gesto in solidarietà nei confronti del francese.

Milan-Bologna, interrotta al minuto 16, il numero di maglia di Mike Maignan. Un segno di solidarietà dopo i cori razzisti ricevuti dal portiere rossonero (oggi rimasto impassibile durante il minuto di silenzio) durante la precedente partita dei rossoneri a Udine.

Sui maxi schermi dello stadio è appara una frase di Martin Luther King: "Darkness cannot drive out darkness; only light can do that", "L'oscurità non può scacciare l'oscurità; solo la luce può farlo".

Ai tifosi è stato chiesto di accendere le torce dei propri smartphone per trasformare lo stadio in un mare di luce contro le tenebre del pregiudizio.

Furlani: "Eventi che fanno schifo"

"Non dobbiamo dimenticarci gli eventi del fine settimana scorso che fanno schifo e sono vergognosi". Queste le parole dell'amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, poco prima del fischio d'inizio della sfida con il Bologna.

Davanti alle telecamere di Sky Sport, Furlani ha spiegato: "Siamo sempre stati attenti a questi temi, non vogliamo che si dimentichi e si passi a giocare e basta. Bisogna cambiare. Maignan? Vuole che si smetta di parlare e basta, ma si faccia qualcosa".