Roma: le cessioni bastano per ottenere una multa ridotta dalla Uefa, club sereno

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Roma: le cessioni bastano per ottenere una multa ridotta dalla Uefa, club sereno

TIago Pinto
TIago PintoProfimedia
L'obiettivo del club di non cedere titolari è stato rispettato, accettando una piccola ammenda che però non impensierisce la dirigenza.

Le plusvalenze realizzate dalle cessioni della Roma al 30 giugno 2023 hanno solo sfiorato la soglia imposta dal settlement agreement, stipulato con l'Uefa un anno fa, per evitare di incappare in una multa, ma il club giallorosso è comunque soddisfatto per il risultato raggiunto grazie al lavoro di Tiago Pinto.

L'obiettivo della società, infatti, sapendo quanto fosse alta la soglia per evitare interamente la sanzione e decidendo a monte di non vendere i titolari, era quello, attraverso le cessioni di calciatori non di prima fascia, di arrivare a una soglia alta al punto da pagare una multa ma in forma ridotta ed evitare sanzioni di natura sportiva come poteva essere la limitazione della rosa nella prossima Europa League.

Un traguardo che la Roma ritiene di aver raggiunto con le cessioni di Tahirovic, Kluivert, Volpato, Missori e Carles Perez, rimanendo in linea con il Financial Fair Play per il quale si dice serena. Il club giallorosso, così facendo, di fatto ha accettato di pagare una multa ridotta non indebolendo la rosa cedendo i titolari.