Inter-Lecce 2-0
Senza dilagare, ma comunque in modo convinto, l'Inter batte il Lecce e conferma di essere la squadra più determinata del campionato, con un trionfo importante per mantenere la velocità di crociera, soprattutto dopo la sconfitta e l'eliminazione in Coppa Italia. Il 2-0 sui salentini vede protagonista Marko Arnautovic, che sostituisce bene l'assente Lautaro Martinez nonostante un paio di gol falliti all'inizio dell'incontro, prima per un miracolo di Falcone e poi per una conclusione troppo approssimativa dopo una splendida combinazione tra Barella e Thuram, ispirata proprio da un taglio dalla sinistra da parte dell'austriaco
Ci pensava dunque Blisseck a sbloccarla a fine primo tempo. E con un colpo istintivo di testa all'indietro, e senza praticamente guardare la porta, alle sue spalle. Un gol da centravanti scafato ed esperto, che sente la rete dietro di sé e trova l'angolino con una spizzata estemporanea ma molto concreta. Nella ripresa, poi, arrivava la redenzione da parte dell'attaccante ex Bologna, autore di un assist geniale per il raddoppio di Barella. Il suo colpo di tacco di scatto è un autentico colpo da campione, da rifinitore d'alto livello. Era il colpo del K.O. con il quale la squadra di Simone Inzaghi certificava il dominio in campo ma anche in campionato, dove ora domina con quattro punti di vantaggio sulla Juventus.
Verona-Cagliari 2-0
Il Verona si impone in casa sul Cagliari in una sfida tra concorrenti nella lotta per non retrocedere. Fondamentale nello sviluppo dell'incontro l'espulsione di Makoumbou, che rimediava la seconda ammonizione al 52esimo e lasciava i suoi in dieci uomini, segnando così il loro destino. Subito dopo, infatti, è arrivato il gol del vantaggio di Ngonge, che apriva così la strada della vittoria. Una strada calcata da Djuric, autore del 2-0 nel finale. Con questo trionfo, il Verona supera il Cagliari in classifica ed esce dalla zona retrocessione.
