Inzaghi resta cauto dopo il poker: "Dobbiamo restare concentrati anche quando dormiamo"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Inzaghi resta cauto dopo il poker: "Dobbiamo restare concentrati anche quando dormiamo"
Aggiornato
Simone Inzaghi
Simone InzaghiAFP
L'allenatore nerazzurro adotta un profilo basso in seguito al trionfo per 4-0 sulla Salernitana

Una vittoria solida e convincente quella della sua Inter sulla Salernitana. E Simone Inzaghi l'ha commentata con felicità e pacatezza, come dimostrato dalla risposta alla domanda sul presunto colpo inflitto al campionato, con la Juventus per ora a dieci punti di distanza. "Sicurezza nel calcio non c'è mai, dobbiamo restare concentrati anche quando dormiamo. Da giocatore ho vinto uno scudetto che sembrava perso", ha affermato a Sky l'allenatore interista, che ha poi continuato esaltando i suoi giocatori: "I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi. La Salernitana aveva creato problemi a tantissime squadre, continuiamo nel nostro percorso che sarà molto lungo. Ero abbastanza sereno, la squadra aveva recuperato bene. Ho fatto tre cambi rispetto a sabato, avrei potuto farne di più, ma i ragazzi erano recuperati e focalizzati sulla partita".

Interpellato sul gioco della squadra, sempre più armonioso, Inzaghi ha detto di pensare già all'Atletico Madrid: "Guardiamo solo alla partita successiva. Il nostro obiettivo è quello di arrivare in fondo a tutte le competizioni. In A mancano ancora 14 partite, dobbiamo continuare così sapendo che ci sono due squadre che non molleranno mai. Dobbiamo mantenere altissima la concentrazione, siamo arrivati al 16 febbraio giocando ogni 4-5 giorni, ora cambierà tutto con un mese molto impegnativo".

Per finire, un commento diretto sui Colchoneros, rivali martedì prossimo in Champions: "Sono una grandissima squadra con un grandissimo allenatore. Il Cholo è un amico, nelle ultime 2 partite i risultati non hanno rispecchiato le qualità dell'Atletico. Lo affronteremo nel migliore dei modi con le nostre caratteristiche, cercheremo di preparare la gara nel migliore dei modi".

Lautaro e lo Scudetto

"Noi siamo sempre padroni del nostro destino. Con mister Inzaghi abbiamo lavorato tanto sulla maturità, l'abbiamo trovata e adesso scendiamo sempre in campo con consapevolezza. In questi mesi sono arrivati giocatori nuovi, che si sono messi subito a disposizione per guadagnarsi spazio. Noi lavoriamo tutti insieme per portare in alto questa società. Gli obiettivi sono Scudetto e Champions, quelli che rimangono". Queste, invece, le parole del capitano Lautaro Martinez, intervenuto anch'egli a Sky per parlare del campionato. 

L'attaccantre argentino, inoltre, ha risposto all'ormai usuale domanda sul suo rinnovo in nerazzurro: "Come ha detto il direttore, siamo sulla strada giusta. Mancano dei dettagli, non è una cosa facile, ma non c'è fretta perché ho ancora due anni e mezzo di contratto. Sono tranquillo".