Inzaghi è fiero dei suoi: "Ho ottimi giocatori, questi ragazzi mi emozionano sempre"

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Inzaghi è fiero dei suoi: "Ho ottimi giocatori, questi ragazzi mi emozionano sempre"
Simone Inzaghi
Simone InzaghiAFP
Il tecnico nerazzurro esalta il suo gruppo e predica calma in ottica Scudetto

Innanzitutto complimenti all’Udinese, ha fatto una grande gara e perdere così dà fastidio. Ma con questa organizzazione e tenacia possono salvarsi. Poi complimenti ai ragazzi per aver vinto una gara importante nel percorso. Nel primo tempo abbiamo sbagliato qualcosa ma non ho alzato la voce. L’Udinese stava dietro la linea della palla, abbiamo preso un gol rocambolesco ma siamo rimasti concentrati. I ragazzi sono stati strepitosi”. Così Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la vittoria della sua Inter in casa dell'Udinese, arrivata per altro allo scadere.

Interrogato sulla bontà dei suoi cambi, Frattesi su tutti, il tecnico nerazzurro ha risposti: "I cambi sono stati per dare un sistema diverso, con Sanchez dietro le punte, ma ho degli ottimi giocatori che danno sempre tutto, anche se partono dalla panchina". Poi, riguardo l'impressionante ruolino di marcia dei suoi, Inzaghi è stato chiaro: "Vincere 26 partite su 31 è tanta roba, è qualcosa di difficile, ma dobbiamo ragionare partita dopo partita. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione".

Simone Inzaghi
Simone InzaghiAFP/Stats Perform

L'allenatore interista ha voluto esaltare i suoi: "I ragazzi hanno fatto una grande gara, mettendoci un grande cuore e spinti dalla nostra gente. Con l’inserimento di Sanchez siamo stati pericolosi, abbiamo vinto al 95esimo e non abbiamo mai mollato. Questi ragazzi mi emozionano sempre, mi stanno dando tutto con questo cuore”.

Sul rigore calciato da Calhanoglu, è stato interrogato poi sul fatto che Lautaro abbia preso il pallone prima che il turco si incaricasse di calciare: "Prende la palla e poi la consegna a Calhanoglu, lo fa sempre. Ero sereno con Calha in campo, stava già facendo un’ottima gara. È rimasto negli occhi il passaggio sbagliato, ma ci stava dando tutto. Quando si è trattato di cambiare qualcosa però ho tolto lui”.