L'Inter a punteggio pieno ospita a San Siro la Fiorentina, devastante nella prima giornata di campionato e sprecona nella seconda, quando in vantaggio di due reti si è fatta recuperare nella ripresa dal Lecce. Perfetta invece l'Inter in difesa, con due clean sheet.
Squadra che vince non si cambia e Inzaghi conferma il suo 3-5-2 con Sommer in porta, Darmian, De Vrij e Bastoni nella linea a tre della difesa, e davanti spazio a Lautaro e Thuram. Italiano, che viene dalle fatiche di Conference League, cambia qualcosa nel suo 4-2-3-1 lanciando Beltran davanti con Gonzalez, Bonaventura e Koauamé a supporto. A centrocampo Arthur e Mandragora.
Primo tempo
Dopo venti minuti di studio, i nerazzurri piazzano la prima zampata e il gol lo firma Marcus Thuram, al suo debutto a San Siro. Poderoso il colpo di testa al 23' ad anticipare Biraghi per insaccare il cross di Dimarco. Botta centrale ma violenta e Christensen non ha scampo.
L'Inter sulle ali dell'entusiasmo ora attacca senza soluzione di continuità, andando vicina al raddoppio prima con Bastoni e poi sul tap-in di Lautaro, ma Christensen è attento. Thuram nel finale di tempo si mangia un'occasione d'oro, spedendo alto a porta spalancata su cross teso di Dumfries.
Secondo tempo
L'Inter riparte forte nella ripresa alla ricerca del gol del ko e dopo pochi minuti Dumfries trova il palo con un destro a incrociare. Christensen è costretto ancora agli straordinari su Lautaro, che colpisce a botta sicura ma trova il portiere viola in vena di miracoli. Il gol per l'argentino però è solo rimandato perché poco dopo una ripartenza bruciante dei nerazzurri fa centro: da Bastoni a Thuram, palla a Lautaro che infila il raddoppio interista al 53'.
Cinque minuti dopo i nerazzurri chiudono i giochi: Dimarco tira, Christensen si oppone e nel tentativo di impedire il tap-in a Thuram lo travolge. Dal dischetto va Çalhanoğlu che fa 3-0. Ci prova ancora Thuram, innescato da uno straripante Bastoni e Mkhitaryan con una botta fuori da buona posizione, ma ad andare in gol è ancora lui, il Toro Lautaro Martinez, che al 73' firma il poker nerazzurro e la doppietta personale su cross di Cuadrado.
L'Inter continua la sua marcia verso il tricolore, chiudendo con un'altra vittoria e un altro clean sheet contro un avversario ostico ma a corto di energie per le fatiche di coppa. I nerazzurri raggiungono così i cugini milanisti in cima alla classifica, preparando i fuochi d'artificio per un derby che al ritorno dalla pausa si preannuncia spettacolare.