"Il dna dell'Inter è il dna della vittoria, lo scudetto il grande obiettivo come tutti quelli che partecipano. Siamo l'Inter, abbiamo il dovere di cercare di vincere lo scudetto, la seconda stella. Ci metteremo tutte le nostre forze, ci saranno tante squadre ma ci proveremo al meglio. Da domani sappiamo già quale è il nostro grande obiettivo". Lo ha detto il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, nella conferenza stampa che apre la stagione dei nerazzurri. "Veniamo da una stagione intensa, ripartiamo con tantissima voglia e vogliamo sia ancora una stagione piena ancora di soddisfazioni".

Obiettivo Lukaku

In primis, però, la squadra nerazzurra va alla ricerca di un centravanti. E quel nome risponde a quello di Romelu Lukaku, con il quale è in corso una trattativa lungo con il Chelsea per il cartellino. A tal proposito Inzaghi ha dichiarato: "Lukaku è un giocatore di un'altra squadra, sappiamo cosa rappresenta per l'Inter e quello che ha fatto soprattutto nella parte finale. Ho lottato tanto per riportarlo qui, vorremmo farlo anche quest'anno, vedremo di fare il possibile". 

Poi, un commento sulle strategie di recruitement: "Sul mercato c'è totale sintonia con la dirigenza, si sta lavorando. È normale sia un mercato difficile, stiamo operando nel migliore dei modi. Conosciamo tutti Frattesi e Thuram ma anche lo stesso Bisseck viene da un Europeo Under 21 importante. La scelta è stata di ringiovanire la squadra, abbiamo perso calciatori importanti ma ne arriveranno altri che dovranno fare altrettanto bene".

Marotta: "Saremo competitivi"

Anche l'amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta ha parlato, partendo dalla situazione relativa alla rosa: "L'Inter sarà competitiva. Mancano quaranta giorni all'inizio del campionato e alla chiusura del mercato, c'è tanto da lavorare e da fare ma state certi che cercheremo di costruire una squadra competitiva".

L'obiettivo del dirigente è quello di abbassare l'età media della squadra: "Siamo anche cercando di dare un modello diverso rispetto al recente, gli acquisti fatti dimostrano la volontà di voler ringiovanire la squadra e dare anche un contributo alla nazionale come nel caso di Frattesi affinché l'Italia possa riacquistare quella posizione che merita",

Infine, un commento sull'ottimo finale dell'annata scorsa, con un attestato di stima all'allenatore: "La scorsa stagione ha visto il suo apice con la finale di Istanbul ma c'è stata anche la vittoria di due trofei importanti e il merito va dato al mister Simone Inzaghi. Il fatto di essere anche vice campioni di Europa è un grande orgoglio che ci deve portare comunque a far sì che sia anche motivo di ulteriore stimolo per fare bene".