Serie A: un grande Leao non basta al Milan, che con l'Atalanta non va oltre l'1-1 e si allontana dal secondo posto

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Il Milan pareggia con l'Atalanta nonostante un grande Leao e si allontana dal secondo posto

Leao è tornato al gol
Leao è tornato al golAFP
Torna al gol il portoghese, ma il rigore di Koopmeiners fissa il risultato in parità. Meglio i rossoneri, bergamaschi rinunciatari.

Dopo il k.o. di Monza non torna al successo il Milan, che gioca meglio dell'Atalanta ma deve accontentarsi dell'1-1 finale che non vendica la sconfitta del 9 dicembre e l'1-2 in Coppa Italia del 10 gennaio.

Questo pari consente alla Juventus di scappare nuovamente a +4 e fa contenti anche i tifosi del Bologna, visto che la squadra emiliana rimane quarta in classifica.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform

Il match

Inizia fortissimo il Milan, che a differenza dell'Atalanta ha giocato giovedì in Europa: passano solo tre minuti e Rafael Leao, da posizione defilata sulla sinistra, trova un grande destro a giro che supera Marco Carnesecchi e poi scarica tutta la sua rabbia per il digiuno realizzativo iniziato a settembre.

L'Atalanta ci mette un po' a reagire, facendosi vedere raramente dalle parti di Mike Maignan, che non rischia praticamente mai ad eccezione di una giocata 'sporca' di Emil Holm.

Anzi è il Milan a creare una palla per il raddoppio, ma la deviazione di Ruben Loftus-Cheek finisce a lato.

La partita rimane nelle mani rossonere fino al minuto 42, quando Olivier Giroud compie una sciocchezza scalciando proprio il giocatore svedese: Orsato fischia il penalty grazie al VAR e Teun Koopmeiners realizza dal dischetto segnando la sua ottava rete in questa Serie A.

Nonostante il pari agguantato nel finale, Gian Piero Gasperini opera subito due cambi dopo l'intervallo: Ademola Lookman e Davide Zappacosta per Charles De Ketelaere e Emil Holm.

Stefano Pioli replica con Davide Calabria per Alessandro Florenzi ed è proprio il neo entrato ad avere una buona occasione, trovando però pronto Carnesecchi.

Qualche minuto dopo è Christian Pulisic ad andare vicino al 2-1, ma il suo tocco dopo un'invenzione di un'ispiratissimo Leao esce di poco fuori a Carnesecchi battuto.

Il Milan produce un'altra azione pericolosa con Leao e Giroud, ma la Dea resiste come può, difendendo il risultato e rinunciando a qualsiasi tipo di manovra offensiva.

Non sortiscono effetto neanche gli altri cambi, che vedono entrare in campo Noah Okafor e, nelle file atalantine, Gianluca Scamacca.