Gasperini deve dimenticare il poker subito a Milano dall'Inter per ripartire alla caccia del quarto posto, visto che è tornata in lizza anche la bella Roma di Daniele De Rossi. Di fronte, al Gewiss Stadium, c'è una candidata diretta per l'ultima piazza della Champions, la rivelazione Bologna di Thiago Motta, reduce dalla vittoria interna sul Verona.
Tra i bergamaschi torna titolare Lookman, mentre è ancora panchina per Scamacca. Pasalic viene preferito a Ederson in mezzo al campo, mentre Zappacosta a Holm sulla corsia di destra. Nel Bologna di Motta torna invece titolare Ndoye, mentre in difesa Calafiori vince il ballottagio con Lucumì.
La partita è vivace e intensa. Come da attese è giocata su ritmi alti, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. A fare gioco sono gli ospiti, sicuramente più in palla in questo periodo dei bergamaschi, che dal canto loro cercano di rispondere in contropiede.
I nerazzurri di Gasperini però quando riescono a ripartire fanno male, e il ritorno di Lookman è un toccasana: il nigeriano prima costringe Skorupski alla ribattuta, poi lo fredda al 28' con un tap-in su tiro di Zappacosta innestato da De Keteleare. Il Bologna non riesce a reagire, la manovra stavolta sembra sterile e davanti non riesce a creare vere occasioni da rete.
Bologna all'arrembaggio
La musica cambia nel secondo tempo, con i felsinei che escono dagli spogliatoi con un altro spirito, anche grazie alle sostituzioni di Motta che richiama Posch e Orsolini inserendo Lucumì e Saelemaekers. Prima è Calafiori a farsi pericoloso da distanza ravvicinata, ma Carnesecchi chiude la saracinesca. È però un altro Bologna e al 58' da un'azione tambureggiante, Zirkzee serve Saelemaerkers che viene steso da Koopmeniers. Dagli undici metri va l'olandese che non sbaglia e firma il pareggio.
I felsinei continuano ad attaccare e al 61' completano la rimonta passando in vantaggio con Ferguson, che su respinta della difesa bergamasca fa partire un tiro secco che inchioda Carnesecchi. Partenza bruciante nella ripresa del Bologna che con due azioni ha capovolto il risultato, cambiando completamente faccia rispetto al primo tempo.
Gasperini corre ai ripari e manda in campo Holm, Scamacca e Miranchuk al posto di Zappacosta, De Ketelaere e Scalvini. L'Atalanta prova a reagire con un tiro a giro proprio dell'ex Torino, che però viene neutralizzato da Skorupski in calcio d'angolo. Unica nota stonata nella perfetta serata del Bologna è la sua stella Zirkzee, che accusa un problemino alla coscia destra e chiede il cambio, al suo posto entra Odgaard. Gasperini prova persino di Djmsiti di punta per dare più forza all'attacco, ma il Bologna controlla bene a centrocampo e spegne sul nascere le azioni della banda nerazzurra, che non riesce ad attuare il forcing che vorrebbe per raggiungerebbe il pareggio.
Altra prova di forza del Bologna in casa di una diretta rivale per il quarto posto: i rossoblu con questa vittoria consolidano la posizione e salgono a 56 punti. L'Atalanta invece si vede scavalcata anche dalla Roma e scende al sesto posto.