Empoli, Zanetti esulta per ritorno di Cambiaghi: "Monza? Anche loro non sono al top"

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Empoli, Zanetti esulta per ritorno di Cambiaghi: "Monza? Anche loro non sono al top"

Paolo Zanetti
Paolo ZanettiProfimedia
Il tecnico dell'Empoli si è detto molto fiducioso sulla rosa, in vista del match contro il Monza.

Alla vigilia della gara a Monza, il tecnico dell'Empoli Paolo Zanetti esulta per le ultime mosse di mercato con gli arrivi dall'Atalanta di Cambiaghi e Kovalenko.

"Ringrazio la società che mi ha riportato indietro Cambiaghi. Io non chiedo mai nulla e se per una volta ho fatto un'eccezione, l'ho fatta per lui. Per noi è giocatore importante, che ci ha scelto. Aveva altre situazioni forse anche economicamente migliori, ma ha scelto di venire qui da noi e da me" ha detto. 

"Lui è convinto che sia il posto giusto per continuare la sua maturazione. L'anno scorso ha fatto dodici partite da titolare, si è affacciato in maniera prepotente in A, ora deve finire il processo di maturazione. E insieme a lui è arrivato un altro giocatore interessante come Kovalenko che potrà darci una mano sotto punta o a centrocampo" ha proseguito l'allenatore.

"Monza? Forse anche loro non sono al top"

Domani c'è la trasferta a Monza "una società forte, che ha costruito e sta costruendo una squadra molto competitiva. Ha un allenatore molto bravo che è un valore aggiunto e quindi è una partita difficile, però è agosto per tutti. Probabilmente nemmeno loro sono al top, fermo restando che hanno una qualità tecnica davvero importante" commenta Zanetti. 

Sulla rosa, molto modificata in queste settimane, Zanetti spiega: "C'è abbondanza sebbene ci sia Henderson in uscita (è a un passo dal Palermo, ndr). Si fanno scelte per una rosa che non può essere fatta di 22, ma di 25 giocatori. Si cercherà di non essere di più".

"Rispetto la scelta di Akpa Apro"

È stata anche la settimana in cui il laziale Akpa Akpro ha detto no all'Empoli per finire, a quanto pare, proprio al Monza: "Akpa ha fatto altre scelte, ha preferito non tornare e non gliene faccio una colpa perché è una sua scelta. Vogliamo gente che sposi questa maglia come una seconda pelle. Insieme al direttore sportivo abbiamo deciso di non andare avanti con la trattativa e di andare su altri profili che veramente sposano il progetto".

Sulla squadra Zanetti dice: "L'equilibrio va trovato, se hai in campo giocatori offensivi non significa che non bisogna difendere. La predisposizione fa la differenza, sia Cancellieri, sia Cambiaghi, sia Baldanzi, sia Gyasi sono calciatori che si spendono anche senza la palla. All'Empoli vanno fatte entrambe le fasi, lo sanno tutti. Per farlo serve una condizione fisica perfetta, ma la predisposizione c'è e questo mi piace".