Di seguito, alcuni dei giovani che hanno fatto bene nella Serie A brasiliana, dimostrando il loro valore nel torneo più importante del Paese e acquisendo una maturità che potrebbe proiettarli a diventare le prossime stelle brasiliane.
Endrick
È sicuramente il giovane che si è distinto di più in questo Brasileirão. L'attaccante del Palmeiras, a soli 17 anni, ha chiuso l'anno come il giocatore più importante della squadra campione del Brasile, mostrando un talento per il calcio che lo ha portato mesi fa a essere acquistato dal Real Madrid.
Ha segnato sei gol nelle ultime otto partite del Palmeiras nel tratto finale del Brasileirão. Endrick ha concluso il torneo con 11 gol in 31 partite.
Oltre al pallone, Endrick ha anche la testa sulle spalle. Per diversi turni non è stato utilizzato dall'allenatore Abel Ferreira, che si è alla fine accorto del talento dell'attaccante. La sua pazienza è stata premiata con le occasioni che aspettava.
Nelle interviste dimostra di avere i piedi ben saldi a terra, citando sempre la sua famiglia come un sostegno importante per raggiungere nuove vette in poco tempo. Inoltre, fa la sua parte contro il razzismo, una posizione che molti giocatori con più tempo a disposizione non prendono.
L'attaccante ha dimostrato di essere un giocatore con molte armi a servizio della sua squadra, anche se è ancora in fase di formazione.
Oltre a una bella conclusione, dribbla, esce dall'area e imposta le giocate per i compagni. Il Palmeiras sentirà sicuramente la mancanza della sua qualità, e il Real Madrid sarà grato di avere a disposizione un tale talento, anche se è sicuro che il livello da raggiungere nel calcio europeo sarà diverso. Il suo addio avverrà a metà del 2024, quando diventerà maggiorenne.
Moscardo
Il giovane centrocampista del Corinthians, appena 18enne, ha avuto le prime opportunità dal Vanderlei Luxemburgo a luglio, prima di essere considerato la più grande rivelazione della squadra nel 2023. È riuscito a distinguersi in una stagione di alti e bassi per il Timão. Come la squadra, ha avuto delle fluttuazioni, ma è riuscito anche a ottenere buoni risultati. Si è unito al club nel 2017 e il suo contratto è valido fino al luglio 2026.
Nel centrocampo del Corinthians, Moscardo ha avuto modo di giocare e si è fatto notare per le sue finalizzazioni e la bravura nel gioco, con una capacità nei passaggi per un giocatore così giovane che ha attirato l'attenzione . Moscardo è adatto a giocare avanzato, agendo come un giocatore moderno nella sua posizione. Le sue buone prestazioni gli sono valse la convocazione nella Nazionale brasiliana Under-23.
Le sue prestazioni gli hanno fatto guadagnare l'attenzione degli occhi stranieri. Squadre come Chelsea, Barcellona, Nottingham Forest e PSG stanno già puntando il giocatore, il che potrebbe portare il Corinthians a ricevere presto un'offerta milionaria per portarlo fuori dal Paese. La squadra di San Paolo si aspetta di guadagnare circa 100 milioni di reais dalla sua cessione.
A metà anno è stata rifiutata un'offerta di 20 milioni di euro da parte del Chelsea, ma la dirigenza è sicura che presto ne arriveranno altre.
Nell'ultima partita casalinga contro l'Internacional, il direttore del PSG Luís Campos era presente all'Arena Neo Química per osservare da vicino il promettente centrocampista, che deve crescere ancora molto nei prossimi anni, anche se ha già mostrato una buona tecnica.
Rubens
Il centrocampista di riserva dell'Atlético-MG è diventato un elemento importante della squadra sotto la guida di Luiz Felipe Scolari durante la trasformazione della squadra in questa stagione. A soli 21 anni, ha dato più consistenza al centrocampo dell'Atlético, giocando come centrocampista nel finale del Brasileirão.
Attirando l'attenzione soprattutto per le sue corse con la palla, Rubens si è guadagnato un posto nella formazione titolare, lasciando in panchina compagni di squadra più rinomati. Anche se all'occorrenza può giocare come terzino sinistro, è al centro che ha dato il meglio di sé, riuscendo a lottare per un posto in prima squadra in questa posizione e dando il suo contributo per l'impressionante corsa al terzo posto nel Brasileirão.
Marcos Leonardo
In un anno turbolento per il Santos, con campagne deludenti dal Paulista al Brasileirão, dove è retrocesso, è stato lui a risolvere alcuni problemi nei momenti difficili. A soli 20 anni e dal 2020 nella squadra professionistica del Peixe, Marcos Leonardo ha dimostrato la sua capacità di finalizzazione, che sta attirando l'interesse del calcio internazionale.
Newcastle, Liverpool, Lazio, Real Madrid, Roma e Milan hanno mostrato interesse per il giocatore. Bravo a rompere le difese, si è guadagnato molte attenzioni da parte degli avversari. La sua partenza dal Santos è data per certa: il Vecchio Continente sarà la sua prossima sfida, con notevoli possibilità di successo.
Il suo contratto con il Santos è fino al 31 dicembre 2026 e il club detiene il 70% dei suoi diritti economici. La clausola rescissoria del giocatore è di 100 milioni di euro, ma il valore della probabile vendita sarà probabilmente molto inferiore.
Prima della fine del Brasileiro, Marcos Leonardo ha dimostrato di poter ancora maturare ma alcune voci, come l'arrivo a una sessione di allenamento in stato di ubriachezza, ha infastidito il consiglio direttivo e avrebbe causato turbolenze all'interno della squadra nel finale del torneo che ha visto il Santos retrocedere.
Alexsander
Il 20enne ha giocato nel centrocampo del Fluminense per metà delle partite del Brasileirão nel suo primo anno da professionista. All'inizio del 2023, pochi mesi dopo aver giocato con la squadra maggiore del Flu, ha fatto parte della squadra U-20 che ha vinto il campionato sudamericano.
Pur potendo giocare anche sulle ali, è come centrocampista che si distingue: la marcatura è il suo punto di forza, senza tralasciare la capacità di avventurarsi in avanti e tirare da fuori area. Sotto la guida di Fernando Diniz è riuscito ad adattarsi allo stile dell'allenatore, dimostrando versatilità e giocando in più ruoli. Alexsander ha dimostrato di saper passare bene dal centrocampo all'attacco, con passaggi precisi e un buon senso del posizionamento.
Rikelme
Il fatto di essere stato un centrocampista d'attacco nelle giovanili del Cuiabá ha permesso al 20enne terzino sinistro Rikelme di giocare indifferentemente a centrocampo e in attacco. Nella Serie A 2023, ha avuto la terza miglior media tra i giocatori con più tackle, dimostrando anche la sua qualità in difesa.
Rikelme ha fatto parte della Nazionale U-20 giocando come difensore centrale, posizione in cui si è distinto anche nel suo club. I suoi progressi sono stati evidenti nel Brasileirão e ha concluso l'anno come uno dei migliori giocatori di Dourado.
Il giocatore è già monitorato da grandi club del calcio brasiliano e i suoi giorni nella squadra di Cuiabá potrebbero essere contati.
Beraldo
Il difensore mancino del São Paulo è stato uno dei punti di forza del Tricolor Paulista nel 2023, quando è diventato il centrale di prima scelta del club. A 20 anni ha un buona capacità di posizionamento e un passaggio preciso che rompe le difese e contribuisce al gioco di costruzione dalle retrovie.
È diventato un titolare del San Paolo sotto Rogério Ceni e ha continuato a far parte della formazione titolare con l'arrivo di Dorival Júnior. Il suo potenziale è stato ben sfruttato quest'anno in importanti partite del Tricolor e promotte ulteriori sviluppi nei prossimi anni. L'interesse del calcio europeo è inevitabile, con il Porto che sta già monitorando il giocatore.
Il suo debutto nella squadra professionistica è avvenuto a soli 18 anni, nel Campionato Sudamericano 2022. La sua giovane età non gli ha impedito di mostrare carattere e di ottenere minuti fino a diventare un titolare della prima squadra, approfittando degli infortuni dei compagni.
È entrato a far parte del club all'età di 15 anni, nel 2019, e ogni stagione ha fatto passi da gigante. Le sue prime opportunità sono arrivate con l'allenatore argentino Hernán Crespo nel 2021, che lo ha visto eccellere nella squadra U-20 sotto l'ex centrocampista Alex.
La sua tecnica, la sua freddezza e il suo coraggio attirano l'attenzione per un ragazzo così giovane che ha tutte le carte in regola per lasciare una quantità significativa di denaro nelle casse del tricolore in pochi anni.
Beraldo ha un contratto con il San Paolo fino al giugno 2026 e una penale di 60 milioni di euro (324 milioni di reais ai prezzi di giovedì). Il Tricolore detiene il 60% dei suoi diritti economici, mentre il resto è diviso tra il XV de Piracicaba (20%) e il giocatore stesso (20%).