Bella e concreta.
L'Italia under 21 vince e convince contro la Lettonia a Cesena, in un match che segna la ripartenza degli azzurrini sulla strada degli Europei di categoria dell'anno prossimo.
A portare avanti la squadra allenata da Carmine Nunziata ci pensa Casadei alla mezz'ora con una prodezza.
Da qui in poi è un monologo quello di Gnonto e compagni che sciupano tante occasioni, alla ricerca di un raddoppio che arriva solo nel finale con Fabbian.
Finisce 2-0 con tre punti meritati per mettere al sicuro, almeno per adesso, il primo posto del girone.
La cronaca
Il cammino della Nazionale Under 21 nelle qualificazioni all'Europeo del 2025 riparte dallo stadio 'Dino Manuzzi' di Cesena contro la Lettonia e da un girone di ritorno che porterà la squadra di Carmine Nunziata - ora al comando del Gruppo A con 14 punti davanti a Irlanda e Norvegia - a giocare quattro partite su cinque in casa, per garantirsi un biglietto per la Slovacchia.
Nunziata non ha a disposizione Bove - che ha lasciato il ritiro lunedì per una fascite plantare - e l'altro romanista Baldanzi, tornato nella Capitale per un problema all'adduttore.
Il tecnico degli azzurrini punta su Calafiori in difesa, Miretti a centrocampo e Gnonto in avanti insieme a Casadei.
Parte forte la Lettonia con il portiere degli azzurrini Desplanches chiamato a sventare un tiro pericoloso di Melkis.
Poi ci prova Puzirevskis che sfiora la traversa.
Passano i minuti e pian piano gli azzurrini alzano il ritmo cominciando a prendere in mano la situazione: arrivano le occasioni con Ndour, Fabbian e Prati pericolosi.
L'Italia continua a spingere e alla mezz'ora arriva il vantaggio firmato da Casadei al termine di una bellissima azione in velocità: Zanotti dalla fascia destra crossa in mezzo per il giocatore del Chelsea che in acrobazia riesce a mettere in rete il pallone dell'1-0.
Messa la testa avanti, la Nazionale under 21 è sempre più padrona del campo e nel finale di primo tempo si divora il gol del 2-0 con Fabbian che non approfitta di un regalo del portiere avversario Beks.
La ripresa comincia come si erano chiusi i primi 45', con gli azzurrini sempre all'attacco alla ricerca del raddoppio: prima Gnonto, poi ancora Casadei e Miretti che centra un palo.
La squadra di Nunziata continua a provarci e nel finale riesce a conquistare il raddoppio con Fabbian che dopo un'azione convulsa riesce a trovare lo spazio per il sinistro vincente.
E così arriva bel successo per gli azzurrini e non scontato (all'andata l'8 settembre, in casa dei lettoni, 21 finì 0-0) che fa ben sperare per il proseguo del cammino verso Euro 2025; a cominciare dall'incontro con la Turchia martedì prossimo al 'Paolo Mazza' di Ferrara che chiuderà il tour degli azzurrini in Emilia-Romagna.