Montella: "Spagna e Croazia non saranno felici dell'Italia, in Turchia ambiente sano"

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Montella: "Spagna e Croazia non saranno felici dell'Italia, in Turchia ambiente sano"

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"L'esperienza da ct della Turchia mi sta arricchendo umanamente", ha commentato l'ex centravanti dell'Italia.

"A questi livelli tutte le partite sono difficili e di alto livello. Non puoi sbagliare nulla, non puoi sottovalutare nessuno: noi della Turchia vogliamo fare del nostro meglio, questo è il primo e unico obiettivo al momento".

Così, intervistato da Sky Sport, il tecnico della Turchia Vincenzo Montella, che parla a margine del sorteggio di Euro 2024.

L'esperienza da ct sta soddisfacento a pieno le ambizioni del tecnico: "Sono felice, è un lavoro molto più dinamico di quanto pensassi - risponde Montella -, mi sta portando a vedere molte più partite con l'occhio di chi vuole studiare. Da allenatore sei abituato a vederla rispetto agli avversari del momento: è un'esperienza che mi sta arricchendo umanamente, in un ambiente molto sano. Sono contento di questo nuovo lavoro".

Poi una battuta sul girone dell'Italia: "È difficile commentare, adesso sono dall'altra parte... Ma penso che anche Spagna e Croazia non siano felici di trovare l'Italia: dalle ultime partite che ho visto, ho notato un'intesa notevole. Ci ricordiamo quando ha vinto i Mondiali l'Italia, con che animo l'ha fatto. È sempre una nazionale pericolosa".

Ma quando un tecnico italiano allena un'altra nazionale, cosa prova? "Io sinceramente rappresento un paese - risponde Montella -, che poi è una cosa che va anche al di là del calcio. Mi sento responsabile al 100 per cento, ho sempre sognato di giocare una finale di Champions e di farla contro un allenatore mio amico, perché sarebbe stata una sconfitta meno amara. Vale lo stesso per l'Italia".