Europa League: Il Marsiglia sfida l'Atalanta e non vuole perdere una semifinale da sogno

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Europa League: Il Marsiglia sfida l'Atalanta e non vuole perdere una semifinale da sogno

L'OM ha battuto il Benfica ai rigori nei quarti di finale
L'OM ha battuto il Benfica ai rigori nei quarti di finaleAFP
Nove mesi dopo la precoce eliminazione negli spareggi di Champions League, arriva l'opportunità di una rivincita per i francesi. La squadra di Gasset intende riscattare una stagione turbolenta con un exploit in Europa.

Chi avrebbe mai pensato solo poche settimane fa che l'Olympique Marsiglia sarebbe stato in semifinale di una competizione europea? Dopo l'uscita negli spareggi di Champions League contro il Panathinaikos con Marcelino García Toral in panchina, il secondo posto nella fase a gironi dell'Europa League e il pareggio ad Amburgo nell'andata dello spareggio contro lo Shakhtar con Gennaro Gattuso, prima di eliminare il club ucraino, il Villarreal agli ottavi e il Benfica nei quarti di finale, il Marsiglia accoglie ora l'Atalanta, una squadra che rispecchia un modello di stabilità che si è già qualificato per la finale di Coppa.

La forma recente del Marsiglia
La forma recente del MarsigliaFlashscore

Il Marsiglia ha fatto il suo

La sofferta ma fondamentale vittoria per 2-1 contro il Lens ha voluto dire tornare al trionfo dopo tre sconfitte consecutive al Velodrome contro i Sang-et-Or, e riuscire nuovamente a vincere in campionato un mese e mezzo dopo l'ultima volte era fondamentale, sia in termini di classifica che di fiducia.

Anche se abbiamo pareggiato a Tolosa, contro il Nizza dovevamo vincere (2-2) e abbiamo fatto di tutto per avere una possibilità", ha ricordato il tecnico Jean Louis Gasset in conferenza stampa. Poi, ha continuato: "Contro il Lens pensavamo di aver fatto la parte difficile, ma alla fine ci siamo rimessi in carreggiata. Siamo nella giusta condizione mentale. Dobbiamo continuare così contro la migliore squadra che abbiamo mai affrontato, dovremo fare un salto di qualità, tutti insieme. L'Atalanta è una squadra particolare e difficile da affrontare".

Il tecnico del Marsiglia ha inoltre elogiato il lavoro di Gasperini alla guida dell'Atalanta: "L'allenatore è lì da otto anni. Ha un sistema di gioco consolidato e la sua squadra sta diventando sempre più forte. Ogni anno sfida le grandi d'Italia. È un buon esempio. Non è il nome più altisonante, ma è la squadra migliore tra quelle rimaste in lizza".

Di fronte a questa forza collettiva costruita in tante stagioni, il Marsiglia deve compensare con uno stato d'animo irreprensibile. "C'è la  sensazione di aver costruito un vero gruppo", ha dichiarato Jonathan Clauss, uno dei leader del gruppo, che ha poi concluso: "Siamo in grado di dirci le cose in faccia, non ci sono bronci o brontolii. Siamo onesti con noi stessi e questa forza nello spogliatoio ci permette di guardarci negli occhi, di essere orgogliosi dei risultati ottenuti e di essere ancora più determinati".