Vincenzo Italiano ha sudato non poco stasera dalla panchina, vedendo come la sua Fiorentina veniva rimontata dal Lech. I toscani, poi sono riusciti a rimettersi davanti, ma il loro tecnico ha analizzato le difficoltà di questo match ai microfoni di Sky Sport: "Stasera è successo quello che ho sempre temuto, come era già successo col Braga si è complicata una partita quando sembrava impensabile. Siamo stati bravi a rimanere lucidi rimettendo a posto la qualificazione. Sembrava una formalità ma in Europa non si può essere mai tranquilli”.

Dopo il gol del 2-0 degli avversari la Viola è andata in bambola, una situazione che Italiano ha confermato: "Il primo tempo è stato giocato bene, nel secondo stavamo amministrando ma questo uno due ha complicato la gara. Come col Braga non ci siamo disuniti, è la seconda volta che restiamo in gara e riusciamo a qualificarci. Anche sul rigore potevamo stare più attenti ma in Europa le gare non sono mai finite. Si era complicata una gara che fortunatamente siamo riusciti a raddrizzare".

Poi, un commento sull'autore del gol, quel Sottil che ha segnato il momentaneo 1-3 che ha riportato la Fiorentina in vantaggio nella serie: "Riccardo ha delle qualità da giocatore vero, questo strappo e uno contro uno col quale crea superiorità numerica. Deve migliorare sotto porta e nell’ultimo passaggio, adesso è tornato dopo un’operazione complicata e sta ritrovando la forma migliore. Mi auguro che questo gol possa sbloccarlo definitivamente".

A fine partita anche il presidente Rocco Commisso ha detto la sua ai canali ufficiali del club: "Una battaglia che dovevamo portare a casa e ci siamo riusciti. Non è stato facile ma alla fine abbiamo raggiunto il meritato passaggio del turno e una semifinale importantissima per tutti noi e per tutti i nostri tifosi. Ci vediamo presto. Grazie ragazzi"