"Sono contento per il risultato e che stiamo giocando nella manifestazione più difficile, ci stiamo dentro, 7 punti in 4 partite e lotteremo fino all'ultima giornata. È una competizione che poteva anche rimbalzare". Così Maurizio Sarri ha voluto esaltare l'intero gruppo della sua Lazio, vincente contro il Feyenoord.  

L'allenatore toscano ha ovviamente avuto belle parole anche per Ciro Immobile, al 200esimo gol in maglia laziale: "Ciro sta rispettando il programma che prevedeva uno spezzone a Bologna, uno lungo oggi, mi sembra stia crescendo, l'ho visto sciolto nei movimenti, dovrà crescere, sono contento per i 200 gol e spero vada per i 300".

Interrogato sullo stato di forma degli acciaccati Zaccagni e Luis Alberto, l'allenatore toscano ha dichiarato:  "Un po’ di preoccupazione per il derby c’è". E proprio riguardo la stracittadina in programma domenica, Sarri ha fatto un po' di pepata pretattica, affermando: "La Roma si può permettere un'amichevole giovedì e noi abbiamo fatto una guerra stasera, c'è una differenza fondamentale".

L'ennesima protesta contro l'establishment dell'allenatore biancoceleste è arrivata subito dopo e in questi termini: "Se è intelligente mettere il derby nella settimana in cui si gioca in Europa ti dico non mi sembra il massimo dell'intelligenza della Lega, mi sembra che sia gente estranea al calcio, si poteva fare diversamente. Loro hanno una classifica che possono permettersi di tenere la squadra fuori".

La gioia di Romagnoli

A Lazio Style Channel è poi intervenuto Alessio Romagnoli, leader di una difesa oggi capace di non incassare gol e di resistere storicamente nella ripresa. Il centrale ha dimostrato gioia per quanto fatto contro un rivale offensivamente molto valido: "Siamo riusciti a concedere poco ad una squadra che solitamente va sempre a segno a testimonianza dell’intensità che abbiamo messo stasera. Per il passaggio del turno sarà decisiva la sfida in casa col Celtic, dobbiamo assolutamente vincere per cercare di andare avanti".

Per chiudere, un commento sul derby in programma domenica: "Vale tre punti, ma sappiamo che non è una partita come le altre e quanto conta per noi e la nostra gente. Ma inizieremo a pensarci da domani".