Altri

L'Atalanta spreca e non va oltre il pareggio: con lo Slavia Praga finisce 0-0

Aggiornato
De Ketelaere in azione
De Ketelaere in azionePhoto by STEFANO RELLANDINI / AFP

Gli orobici, poco incisivi in avanti con Lookman e Krstovic, non sono riusciti a portare a casa la vittoria conquistando solo un punto.

Con tre punti nelle prime due giornate, frutto del successo sul Bruges (2-1) e della pesante sconfitta di Parigi contro il PSG (4-0), l’Atalanta arrivava alla sfida casalinga contro lo Slavia Praga, fermo a quota uno, con l’obiettivo di mettere fieno in cascina.

Una vittoria sarebbe stata fondamentale per il cammino europeo degli orobici, che al Gewiss Stadium cercavano conferme e continuità. Juric, costretto a rinunciare a Scalvini per un problema muscolare, ha confermato in avanti Lookman, ancora a secco di gol, insieme a De Ketelaere e Krstovic: Tridente ceh però non ha funzionato.

Le formazioni iniziali
Le formazioni inizialiDiretta

L’approccio dei bergamaschi è stato immediatamente aggressivo: dopo appena dodici minuti, Kossounou si è trovato solo davanti al portiere, ma ha sprecato una clamorosa occasione, calciando addosso a Markovic, bravissimo a chiudere lo specchio della porta.

Krstovic occasioni sprecate

L’Atalanta ha continuato a spingere, soprattutto sulla catena di destra con Zappacosta e De Ketelaere, molto attivi nel creare superiorità. Al 26’ è stato proprio il belga a servire Zappacosta, che ha messo in mezzo un rasoterra preciso per Krstovic: il montenegrino ha trovato la deviazione in scivolata, ma ancora una volta Markovic si è opposto con il corpo, salvando a pochi passi dalla linea di porta.

Due minuti più tardi, su un’altra splendida azione personale di De Ketelaere, Krstovic ha avuto sui piedi l’occasione più nitida del primo tempo, ma il suo destro dall’altezza del dischetto è finito alto sopra la traversa.

Anche Lookman, che ancora continua a essere il ricordo del giocatore esplosivo delle stagioni passate, ha provato sulla destra a creare scompiglio, ma le sue iniziative non hanno centrato lo specchio della porta avversaria.

Dopo tante occasioni, gli orobici hanno rischiato di cadere nel finale di tempo. Al 45’ Moses ha calciato a colpo sicuro, trovando un grande riflesso di Carnesecchi, che ha deviato in corner. Subito dopo, al 47’, Provod ha tentato il sinistro da posizione defilata, con la palla che è uscita di poco, a lato del palo.

Juric ai ripari

Una prima frazione vivace, dominata nel gioco dall’Atalanta ma rimasta inchiodata sullo 0-0, con tante occasioni non concretizzate e un brivido finale firmato Slavia.

Evidentemente non soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi, Juric ha deciso di intervenire subito. Nei primi quindici minuti della ripresa ha infatti effettuato tre cambi per dare nuova energia alla squadra. Al rientro in campo, Bernasconi ha lasciato il posto a Zalewski, chiamato ad aumentare il dinamismo in mezzo al campo.

Ma, paradossalmente, sono stati gli ospiti a creare i primi brividi per i tifosi bergamaschi: su punizione di Provod, Carnesecchi è stato costretto a un grande intervento in tuffo per deviare il pallone lontano dalla porta. Pochi istanti dopo, un cambio di gioco dalla sinistra ha liberato Kusej, che ha provato la conclusione al volo nei pressi dell’area: il suo diagonale, però, è terminato di poco a lato alla destra di Carnesecchi.

I numeri della partita
I numeri della partitaDiretta

Giornata no per l'attacco orobico

A quel punto Juric ha deciso di rinfrescare anche il reparto offensivo, fino a quel momento poco incisivo. Fuori Lookman e Krstovic, dentro Sulemana e Scamacca per dare più peso e imprevedibilità all’attacco. E proprio Sulemana, uno dei nuovi entrati, ha avuto la palla del vantaggio al 66’: lanciato a tu per tu con il portiere avversario e inseguito da due difensori, ha sbagliato l’ultimo tocco allungandosi la palla e favorendo l’uscita provvidenziale di Markovic.

All’80’ è stato ancora lo Slavia a rendersi pericoloso con Chory, il cui tiro da dentro l’area è stato debole e facilmente controllato da Carnesecchi. Due minuti più tardi, però, l’Atalanta ha avuto la grande occasione per passare: su un cross perfetto di Zalewski dalla sinistra, Scamacca ha colpito di testa da ottima posizione ma la palla è finita alta sopra la traversa.

Nel finale ancora Scamacca ha provato a scuotere il Gewiss con una potente conclusione da fuori area, ma Markovic ha deviato in angolo, negandogli la gioia del gol.

Ma la giornata no degli attaccanti bergamaschi ha frenato le ambizioni dell'Atalanta, favorendo la classifica dei cechi che fanno un passicino avanti. La squadra di Juric, adesso, è al 17esimo posto in piena zona spareggi.