Una città intera attende con ansia il match che domani alle 15.30 vedrà il Dortmund affrontare in casa il Mainz per sigillare quello che sarebbe uno storico trionfo in Bundesliga. L'euforia generale di un Borussia che si appresta a realizzare un'impresa, sebbene aiutato dalle defaillance continue del Bayern Monaco, secondo in classifica, è un aspetto che però preoccupa il tecnico delle Vespe Edin Terzic, lui che nel 2012 esultò come un tifoso qualunque per la vittoria in Coppa di Germania nel 2012.
Il grande architetto di quello che domani potrebbe essere un trionfo emblematico, ha predicato la calma nel pre partita, esclamando, con tutta la calma possibile: "Il campo è grande come lo era la scorsa settimana e la palla è rotonda. Ma dobbiamo giocare come sempre, nulla di speciale". Qualcosa di speciale, tuttavia, la squadra della Ruhr l'ha fatto recuperando ben nove punti di distacco sui bavaresi, che a gennaio sembravano essere indirizzati al loro 11esimo trionfo di seguito in Bundesliga.
Dopo aver preso in varie situazioni la vetta della classifica, i gialloneri si sono fatti però riprendere e superare in tre occasioni dai bavaresi, come in una lotta a due per la testa della corsa fatta di sorpassi e controsorpassi, che hanno portato gli uomini di Terzic in vantaggio all'ultima curva dopo la sconfitta del Bayern in casa contro il Lipsia.
Voci importanti
A farsi sentire è stato un ex idolo del Borussia, quel Karl-Heinz Riedle ex Lazio che con la maglia giallonera ha vinto due titoli di Bundesliga e la Champions League. Intervistato dall'AFP, l'ex attaccante ha dichiarato: "Il Borussia deve fare il suo compito senza farsi prendere dai pensieri. È vero che i nervi saranno tesi, ma i giocatori importanti dovrebbero essere in grado di gestire questa pressione".
Gli uomini di Terzic affronteranno questa giornata così importante, che potrebbe riportare il titolo nazionale al Westfalen Stadion dopo 11 anni, dopo aver ricevuto la notizia del rinnovo del difensore e capitano Mats Hummels, che ha prolungato per un'altra stagione il suo contratto con il Borussia. Il campione del mondo con la nazionale tedesca nel 2014 è anche l'unico elemento che ha già vinto un campionato, e dunque la sua presenza sarà importantissima domani.
Come il Napoli
Il grande vantaggio della squadra giallonera è senza dubbio quello di dipendere da sé stessa. Nel match di domani, oltre a contare sull'appoggio incondizionato di un pubblico sempre presente e mai parco nell'incitare i propri beniamini, Hummels e compagni sanno che trionfando sul Mainz saranno campioni di Germania. La storia nelle loro mani, a riprova del fatto che un piccolo ma difficile passo resta ancora da fare. Per farlo, dunque, servirà abnegazione, calma e concretezza, specialmente nel momento in cui il gol tarderà ad arrivare.
Scendere in campo pensando a cosa possa fare il Bayern a Colonia contro una squadra che non ha più nulla da dire sarebbe controproducente. Per di più, parliamo di una squadra che ha sempre segnato nelle ultime 19 uscite in campionato, il che significa che andare in gol è un'arte ben conosciuta. Una volta sbloccato il risultato, la testa sarà più libera, ma per vincere il trofeo il Dortmund sarà obbligato a vincere, anche se il Mainz ha ormai finito il suo campionato.
L'obiettivo di Terzic, dunque, è quello di imitare il Napoli, campione d'Italia dopo essere partito senza i favori del pronostico ad agosto. I gialloneri, però, non hanno dominato in lungo e in largo come gli azzurri, padroni della Serie A dal primo all'ultimo momento. Ed è per questo che un loro trionfo in Bundesliga avrebbe un gusto diverso. Il gusto di una dolce sofferenza.