Sembrava tutto facile per il Senegal contro la Costa d'Avorio quando Mané ha portato in vantaggio i suoi appena dopo quattro minuti di gioco, ma dopo un inizio vivace da parte dei campioni d'Africa in carica, gli Elefanti hanno cercato di rientrare in partita, anche se la difesa senegalese sembrava impenetrabile. 

Il secondo tempo però riserva emozioni emozioni. Al 77', Édouard Mendy si deve superare su botta di Nicolas Pépé, ma meno di dieci minuti più tardi commette fallo in uscita sull'ex ala dell'Arsenal. L'arbitro inizialmente tira fuori un cartellino giallo per simulazione, ma dopo la revisione al Var decide di assegnare il calcio rigore. Dal dischetto va Kessié che trasforma in modo esemplare mandando la partita ai tempi supplementari.

Qui gli Elefanti sembrano trovare una nuova energia, ma gli sforzi non vengono convertiti in gol. Ci provano da una parte Serge Aurier e dall'altra Mané, ma la partita non si sblocca. Si va così ai calci di rigore dove, dopo i primi centri impeccabili, Moussa Niakhaté colpisce il palo. Dal dischetto per il penaly decisivo va ancora Kessié che spara sotto la traversa, fa 5-4 e porta la Costa d'Avorio ai quarti di finale.