Milwaukee ha dovuto fare ancora a meno del due volte MVP Giannis Antetokounmpo, fermo per un infortunio al polpaccio.
Ma i Bucks hanno trovato protagonisti inattesi: Kyle Kuzma ha guidato la squadra con 31 punti, Kevin Porter Jr. ha messo a referto una tripla doppia da 18 punti, 10 rimbalzi e 13 assist, mentre Bobby Portis Jr. ha garantito un impatto determinante dalla panchina con 27 punti. E tutto ciò per una squadra che era reduce da 10 sconfitte nelle precedenti 12 gare.
Jaylen Brown ha risposto con 30 punti e Jordan Walsh ne ha aggiunti 20 per Boston, capace di toccare anche il +14 nel primo tempo e di rientrare negli spogliatoi avanti 67-60.
Ma nella ripresa i Celtics si sono sciolti: appena tre triple realizzate su 26 tentativi dopo l’intervallo hanno aperto la strada al crollo finale.
Milwaukee ha surclassato Boston 27-13 nel terzo quarto decisivo, prendendo il controllo della partita.
"Sapete, ci hanno messo sotto all’inizio della gara", ha dichiarato il coach dei Bucks Doc Rivers. "Ma siamo subito rientrati. Nel terzo quarto siamo usciti con una difesa fenomenale".
"Abbiamo praticamente tolto loro le triple, che continuavano a cercare, ma noi siamo riusciti a impedirglielo e penso sia stato fantastico."
Kuzma ha attaccato il ferro per il pareggio sul 73-73 a metà del terzo quarto e i Bucks hanno poi trovato il primo vantaggio dalla prima frazione grazie a un tiro libero di Porter, senza più farsi superare.
"Penso che abbiamo avuto dei buoni momenti in cui abbiamo creato vantaggi e sbagliato tiri, ma poi loro hanno aumentato la pressione e noi non siamo stati precisi nell’esecuzione nella seconda metà," ha commentato il coach dei Celtics Joe Mazzulla.
"Credo che molto sia dipeso dalla loro capacità di spezzare in due la nostra difesa, allargarci e poi trovare passaggi per tiri aperti."
Gli Houston Rockets, trascinati da 22 punti e 15 rimbalzi del centro Alperen Sengun, hanno avuto la meglio sui Clippers 115-113 in una sfida combattuta in cui nessuna delle due squadre è mai andata oltre i nove punti di vantaggio.
La stella dei Clippers James Harden ha pareggiato sul 110-110 a 37,1 secondi dalla fine, ma Amen Thompson ha subito riportato avanti i Rockets in modo definitivo, trovando il canestro dopo ben cinque tentativi nella stessa azione offensiva di Houston.
Sengun aveva conquistato tre rimbalzi offensivi senza riuscire a segnare, ma Thompson ha raccolto l’ultimo errore e ha realizzato subendo fallo, trasformando anche il tiro libero aggiuntivo.
La stella dei Rockets Kevin Durant aveva messo a referto solo tre punti con un pessimo 1 su 7 al tiro nel primo tempo, ma nella ripresa ha aggiunto 13 punti, contribuendo alla rimonta di Houston dal 54-51 dell’intervallo.
Il centro Ivica Zubac è stato il miglior realizzatore di Los Angeles con 33 punti, mentre Kawhi Leonard ha aggiunto 24 punti e nove rimbalzi, ma i Clippers hanno incassato la terza sconfitta consecutiva e l’ottava nelle ultime nove partite disputate.
