Non ha avuto grandi problemi ai quarti dell'ATP di Vienna Jannik Sinner, che si è imposto in due set su Aleksandr Bublik, già sconfitto con un triplo 6-1 agli Us Open. La vittoria del numero 2 del mondo stavolta è arrivata in due set per 6-4, 6-4 dopo un match senza grandi sussulti, nel quale il nativo di San Candido è apparso più solido mentalmente nei momenti chiave.
Il primo set è stato portato a casa dall'azzurro dopo 37 minuti nei quali è stato molto attento sul servizio, concedendo davvero pochissime occasioni al suo avversario. L'attimo decisivo, dopo tre palle break salvate da Bublik nel terzo gioco, è arrivato sul 3-3, quando l'azzurro ha messo il kazako alle corde, costringendolo a una palla corta finita a rete. Dopo il vantaggio, Sinner si è limitato alla semplice amministrazione e ha vinto il primo set per 6-4.
Nel secondo parziale, dopo un'iniziale parità, il terzo game è stato il più tirato, con i due rivali a lottare punto su punto fino a quando il kazako ha tenuto il servizio ai vantaggi. A rompere l'equilibrio è stata la forte insistenza dell'altoatesino nel quinto gioco, quando dopo un ottimo smash ha ottenuto due palle break, concretizzando la prima dopo un dritto lungo da parte del kazako.
Una volta sbloccato anche il secondo set, l'altoatesino ha preso definitivamente il controllo del match, vincendo a zero e con un ace il game che portava al 4-2. Nel settimo gioco Bublik è stato costretto però ancora tremare per un break point dell'altoatesino ai vantaggi, ma con una bella volée e un servizio è riuscito a rimettere le cose a posto.
Nel prosieguo dell'incontro non si assiste ad altre palle break e, come nel primo set, Sinner si fa bastare il vantaggio di un break, chiudendo al servizio sul 5-4 il match dopo 1 ora e 18 minuti. In semifinale incontrerà l'australiano De Minaur, che ha battuto Matteo Berrettini.

