Kvitova - Parry 1-6, 0-6
La Kvitova ha annunciato la fine della sua carriera poco prima di Wimbledon. Ha giocato il suo ultimo torneo agli US Open davanti a un Grandstand semivuoto e ha iniziato male la sua partita con Parry. Ha vinto solo tre punti nei tre giochi iniziali, cedendo il servizio a causa di errori gratuiti, e si è ritrovata rapidamente sotto 0-3.
Non è riuscita a segnare un punto sul tabellone fino alla fine del quarto gioco, quando ha dopo un vantaggio di 40-0, ha messo a segno un ace per annullare una palla break. Tuttavia, non è riuscita a cancellare il break di svantaggio, ha continuato a commettere errori non forzati e non ha vinto altri game nel primo set, chiuso dopo soli 26 minuti.
Anche l'inizio del set successivo non è stato positivo per la Kvitova, che ha perso subito il servizio. La Kvitova ha continuato la sua pessima giornata con solo cinque vincenti e 21 errori non forzati, e l'incontro si è chiuso in meno di un'ora di gioco. Una sconfitta che probabilmente molti si aspettavano, ma non con un tale margine, e la più cocente da quando è nata.
La Kvitova ha così scritto le ultime righe di un capitolo di grande successo della sua vita e della sua carriera di tennista professionista. A febbraio, a sorpresa, è tornata in campo dopo una pausa per maternità, ma non è stato un tentativo di rientro positivo. Ha giocato nove partite in questo periodo ed è riuscita a battere solo Irina Begu sulla terra battuta di Roma.
Naturalmente, non si è persa il suo torneo preferito per il suo addio. Tuttavia, a Wimbledon, dove ha conquistato i suoi due titoli del Grande Slam nel 2011 e nel 2014, è finita proprio all'inizio dopo una netta sconfitta con Emma Navarro.
Tra i quattro grandi eventi, solo l'Australian Open non le ha dato l'addio. L'atleta ha giocato l'ultima delle sue tre finali del Grande Slam a Melbourne Park nel 2019 ed è stata a un set dal passaggio a numero uno del mondo contro Naomi Osaka.
In carriera ha collezionato un totale di 31 titoli, ha raggiunto due volte le semifinali degli Open di Francia e ha disputato due quarti di finale agli US Open. A ciò si aggiungono un primo posto al Tournament of Champions 2011, una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e sei trionfi alla Billie Jean King Cup (ex Fed Cup).