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US Open: Sinner batte Auger-Aliassime e raggiunge Alcaraz in finale

Jannik Sinner
Jannik SinnerCHARLY TRIBALLEAU / AFP
La vittoria in quattro set consente all'azzurro di centrare la quarta finale Slam su quattro, nel 2025. Incontrerà ancora lo spagnolo dopo Parigi e Londra.

Jannik Sinner ha battuto il canadese Felix Auger-Aliassime e per il secondo anno di fila ha conquistato la finale degli US Open, dove incontrerà Carlos Alcaraz domenica alle 20 italiane. In palio, oltre al titolo, c'è anche la leadership nel ranking ATP.

Il numero uno al mondo ha vinto 6-1, 3-6, 6-3, 6-4, perdendo un set come contro Denis Shapovalov. La partita è durata 3 ore e 21 minuti.

Quinta volta in un anno

L'azzurro sfiderà dunque lo spagnolo in finale per la terza volta consecutiva nei Major, dopo Roland Garros e Wimbledon. I due si sono affrontati quest'anno anche a Roma e Cincinnati.

Sinner rimarrà n. 1 in caso di vittoria, mentre perderà la vetta della classifica in caso di ko e successo del tennista di Murcia.

Nuovi record

Sinner è il quarto giocatore nell’Era Open a raggiungere 5 finali consecutive in tornei dello Slam, dopo Federer (10 tra il 2005 e il 2007 e 8 tra il 2008 e il 2010), Djokovic (6 tra il 2015 e il 2016, 5 tra il 2020 e il 2021) e Nadal (5 tra il 2011 e il 2012).

L'azzurro diventa anche il quarto nell’Era Open a raggiungere la finale di tutti e 4 gli Slam in una singola stagione in singolare maschile, dopo Laver (1969), Federer (2006 e 2007, 2009) e Djokovic (2015, 2021, 2023).

E con questa sono 27 partite vinte di fila sul cemento negli Slam, come Djokovic e dietro solo a Federer, al momento irraggiungibile con 40.

Il match

Per l'altoatesino c'è stata l'ennesima partenza sprint, con il parziale di 6-1 già inflitto a Kopriva al primo turno e poi a Bublik e Musetti.

Ma nel secondo il canadese, già sconfitto meno di un mese fa in Ohio, è tornato in partita approfittando del calo nelle percentuali al servizio dell'italiano, tornato negli spogliatoi forse dolorante agli addominali.

I rimanenti set sono entrambi finiti nelle mani del tennista di Sesto, ma molto più difficilmente rispetto a quanto dica il punteggio. 

Il braccio di ferro tra i due ha vissuto i suoi momenti più intensi all'inizio del quarto, quando Sinner ha annullato ben 5 palle break al nordamericano, deciso a trascinare la partita al quinto ma tradito da qualche errore di troppo, prima di chiudere sfruttando un solo game rubato al rivale, il quinto.