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"Dobbiamo sopravvivere": Holger Rune chiede all'ATP di intervenire contro il caldo di Shanghai

Holger Rune riceve cure durante lo Shanghai Masters
Holger Rune riceve cure durante lo Shanghai MastersHu Chengwei / GETTY IMAGES ASIAPAC / Getty Images via AFP

Il tennista danese ha chiesto alle autorità del tennis di introdurre una regola sul caldo in tornei come lo Shanghai Masters, mentre l’ATP ha dichiarato di stare valutando l’adozione di una simile politica.

Temperature superiori ai 30 gradi Celsius e un’umidità che supera l’80 per cento hanno causato una serie di ritiri per infortunio o malessere a Shanghai, con il campione in carica Jannik Sinner come vittima più illustre.

Con i giocatori che nelle interviste post-partita hanno definito le condizioni "brutali", l’ATP, che governa il tennis maschile, ha confermato all’AFP di stare valutando l’introduzione di una politica specifica per il caldo.

Il numero 11 del mondo Holger Rune ha dichiarato di pensare che "tutti i giocatori sarebbero d’accordo" sulla necessità di una regola simile a quelle già presenti negli Slam.

"Possiamo sopportare un certo livello di caldo, perché siamo forti sia fisicamente che mentalmente, ma c’è sempre un limite," ha detto il danese ai giornalisti. "È anche fondamentale tutelare la propria salute. Dobbiamo sopravvivere."

Rune ha dovuto chiedere un medical time-out durante la sua partita contro Ugo Humbert domenica a causa del caldo. Tra coloro che si sono ritirati per malessere o infortunio finora ci sono Casper Ruud, David Goffin, Tomas Machac, Terence Atmane, Hamad Medjedovic e Wu Yibing.

L’ATP ha dichiarato in un comunicato che la sicurezza dei giocatori è la sua massima priorità.

Attualmente, le decisioni che riguardano lo svolgimento delle partite in relazione alle condizioni meteo, incluso il caldo, "spettano al Supervisore ATP presente sul posto, in coordinamento con i team medici e le autorità locali", si legge nella nota.

Il team medico dell’ATP adotta inoltre "diverse misure in caso di caldo estremo" per tutelare la salute degli atleti.

"La questione è costantemente monitorata e sono in valutazione ulteriori misure, tra cui l’introduzione di una politica ufficiale sul caldo, in consultazione con giocatori, tornei ed esperti medici", conclude il comunicato.