Lorenzo Musetti conferma che non è diventato un top 10 a caso ma grazie a progressi esponenziali e anche contro l'americano Brandon Nakashima conferma il suo ottimo stato di forma e l'amore incondizionato per la terra battuta.
Dopo aver sofferto in passato contro lo statunitense sull'erba (vittoria al Queens in tre set) e sul cemento (sconfitta agli Us Open in tre set), qui a Roma riesce ad avere la meglio agevolmente in due set con punteggio di 6-4 6-3.
Lorenzo doma il servizio potente dell'americano e gli strappa il servizio nel terzo gioco a 30, approfittando di un errore su una palla corta e chiudendo con un potente dritto. Poi deve annullare una palla break per confermare il vantaggio nel game successivo, prima di chiudere senza concedere altro il primo set 6-4.

Nel secondo parziale il tennista di Carrara piazza la zampata nel quinto gioco, andando avanti 0-30 come nel primo break, poi conferma il vantaggio nel gioco successivo lanciando un urlo liberatorio: 4-2.
Sul 5-3 e servizio Nakashima l'americano sembra ormai aver perso la fiducia e Lorenzo si porta 0-40 con tre palle break a disposizione per chiudere l'incontro. È sufficiente la prima all'azzurro per avanzare agli ottavi di finale dove se la vedrà con Daniil Medvedev.
"Super contento dei passi in avanti fatti"
"Sono super contento. È difficile parlare con un pubblico così, ma è ancora più bello giocare in questo modo. Sono stato molto aggressivo, ed è stato importante fare un break quando me lo ha concesso. Oggi servizio e diritto hanno fatto la differenza. Sono contento dei passi in avanti fatti", ha detto Musetti al termine dell'incontro.
"Adesso devo essere bravo io a gestirmi con le emozioni - ha spiegato -. Il pubblico deve essere libero, libero di essere italiano. È una settimana speciale per tutti. Ogni anno sogniamo di scendere in campo e regalarvi delle gioie, per ora ci stiamo riuscendo e speriamo di continuare così".