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ATP Pechino: Sinner elimina de Minaur in tre set e torna in finale, dove affronterà Tien

Aggiornato
Jannik Sinner
Jannik Sinner ČTK / imago sportfotodienst / IMAGO

Undicesima vittoria in altrettante sfide per l'azzurro contro l'australiano, che ha dato filo da torcere strappando al numero 2 del mondo il secondo set.

Per il terzo anno consecutivo Jannik Sinner è in finale nell'ATP 500 che si disputa nella capitale cinese, già vinto nel 2023.

L'azzurro, impegnato contro Alex de Minaur, ha vinto con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-2 e adesso attende il vincente di Daniil Medvedev-Learner Tien.

Un solo break decide il primo

Inizio spettacolare tra i due tennisti, che giocano a ritmi alti e si divertono a scambiare da bordo campo sul veloce di Pechino: il primo a mettere la freccia è Sinner, che breakka a zero de Minaur nel sesto gioco e sale 4-2.

Ma l'australiano non molla e nel game successivo si procura due palle del contro break, che però l'altoatesino annulla brillantemente con il servizio salendo 5-2, e poco dopo chiude il primo parziale per 6-3 in appena 39 minuti.

De Minaur non molla

Nel secondo set l'azzurro si procura due palle break consecutive nel terzo gioco, ma il suo avversario si salva salendo sul 2-1.

Ma Sinner non sembra essere più quello del primo set, e fatica a portare a casa i game al servizio: nel sesto gioco annulla tre palle break a de Minaur, toccandosi più volte sotto al gluteo.

Gli highlights della partita
Diretta

Emozioni anche nel settimo gioco, ricco di scambi spettacolari: l'italiano si procura due palle del 4-3, l'australiano gli nega il sorpasso con grande sacrificio.

Le palle break fioccano: nell'ottavo game Sinner ne annulla tre consecutive, ma nel decimo non riesce a evitare il break. L'australiano si impone 6-4 e allunga la contesa al terzo.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Terzo set da campione

Il terzo parziale inizia come si era concluso il secondo, ovvero con continui capovolgimenti di fronte: l'italiano ha breakkato a zero il rivale nel primo game, e nel secondo ha annullato due chance del contro break salendo 2-0 a fatica.

Il vantaggio è rapidamente aumentato grazie al secondo break consecutivo messo a segno nel terzo set, preludio al 4-0 conquistato agevolmente al servizio.

De Minaur, ormai rassegnato, si ritrova in un attimo sotto 5-1 e poi 6-2: per Sinner un ottimo modo di reagire dopo un secondo set complicato e i crampi arrivati nell'ultimo gioco.

Sinner contento del suo servizio: "L'ho utilizzato bene"

"Ho provato ad alzare il livello, è stata una partita molto difficile e per questo sono moto soddisfatto". Jannik Sinner si gode l'ennesima finale della stagione.

"È stato un match equilibrato - ha sottolineato il n.2 del tennis mondiale - a volte lui serviva bene, ma oggi io ho servito molto bene, il servizio l'ho utilizzato bene. Alex è veloce, ho cercato di rimanere concentrato e non perdere energie mentali. Non avrò una giornata di riposo ma una notte per recuperare e domani starò bene. In finale c'è più adrenalina e volonta di essere al meglio, è bello per me avere un altro buon risultato".

Il rivale

Sarà lo statunitense Learner Tien (n.52 Atp) ad affrontare domani Jannik Sinner in finale del torneo di Pechino. Tien, 20 anni a dicembre, si è qualificato all'ultimo atto approfittando del ritiro di Daniil Medvedev, colto da una crisi di crampi, mentre il punteggio era sul 5-7, 7-5, 2-0.

Il russo, attuale n.18 del ranking, era in vantaggio nel secondo set quando ha cominciato ad avere problemi, perdendolo e trovandosi poi ad affrontare la terza partita con la gamba destra quasi inutilizzabile.

Data la situazione, l'arbitro ha minacciato di ammonirlo con un warning per scarsa combattività, al che Medvedev l'ha affrontato a muso duro ma mantenendo la calma: "Vorrei comportarmi da cattivo ma non lo faccio perchè mi ricordo quanto successo all'Us Open", ha detto il russo, tornando in campo che però ha dovuto lasciare poco dopo, arrendendosi alla situazione.