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ATP Miami: per l'apprendista Mensik contro il maestro Djokovic sarà fondamentale il servizio

Jakub Mensik al servizio
Jakub Mensik al servizioMATTHEW STOCKMAN / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP
Jakub Mensik affronterà stasera la prova più importante della sua giovane carriera alla ricerca del suo primo titolo ATP. La finale maschile di Miami contro Novak Djokovic sarà un duello tra maestro e apprendista, con il ceco che cercherà di ostacolare il tentativo del serbo di conquistare il suo 100° titolo ATP.

Forse il fattore più importante della finale tra Mensik e Djokovic sarà il gioco al servizio. I numeri di Djokovic sono eccellenti, anche se il suo servizio non è considerato la sua arma migliore. La sua prima di servizio è sul 79% e nella semifinale contro Grigor Dimitrov ne ha sbagliate solo sei. Inoltre, vince quasi l'81% dei punti con la prima.

La prima di servizio sarà estremamente importante però soprattutto per Mensik. Forse non ha una percentuale di prime pari a quella di Djokovic, ma è riuscito a ottenere oltre l'85% dei punti dopo la prima battuta. Djokovic, tuttavia, recupera questo deficit con la seconda. Mensik ha una qualità di servizio di 9,35 a Miami (la media del tour è di 7,9).

Mensik ha realizzato almeno 13 ace in tutte e cinque le partite e tre volte ha superato i 20 aces. Ha anche più successo nel chiudere i breakpoint, ma ne ha concessi molti di più (15) rispetto al suo avversario (7). Nei tie-break, entrambi i finalisti sono al 100% a Miami (Mensik 5-0 e Djokovic 3-0).

Va anche detto che il servizio di Djokovic potrebbe non essere così forte come quello di Mensik, ma nel loro unico scontro precedente è stato esattamente il contrario.

Video anteprima della finale del Miami Open

Anteprima Djokovic-Mensik
Flashscore

Finora Mensik e Djokovic si sono incontrati solo una volta, nei quarti di finale del Masters di Shanghai dello scorso anno.

Si trattava della partita più importante della carriera di Mensik, che però non si è fatto intimidire dal suo avversario di punta e ha conquistato il set d'apertura dopo un tie-break. I due set successivi, tuttavia, sono stati una buona e preziosa lezione per il giovane ceco.

Non ha vinto nemmeno un punto in risposta e ha perso il servizio tre volte. Nemmeno i suoi 17 ace lo hanno aiutato. Il problema è stato soprattutto la seconda di servizio, con la quale Mensik ha vinto solo il 34% dei punti (Djokovic il 57%). C'è stata anche una grande differenza nel numero di breakpoint vinti: Mensik ha avuto una sola possibilità, Djokovic nove.

Mensik conosce molto bene il gioco di Djokovic. A volte si allenano insieme e dopo la finale degli Australian Open Junior 2022, Djokovic lo ha invitato in Serbia e gli ha dato alcuni consigli molto preziosi.

Non è un segreto che il nativo di Belgrado sia il modello di Mensik. "Grazie a lui ho iniziato a giocare a tennis. È il mio più grande idolo. Se non fosse per lui, non sarei qui", ha dichiarato in varie interviste.

Forse sono le sessioni di allenamento con il giocatore più vincente di tutti i tempi a giocare un ruolo parziale nella forza di Mensik contro i rappresentanti della top 10. Dopo almeno 10 partite giocate contro tali giocatori, solo Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e Djokovic detengono record positivi.

Nel caso di Mensik, la sua percentuale di successi è di 7-5. Nella stagione in corso, ha battuto Casper Ruud agli Australian Open e Taylor Fritz e Jack Draper a Miami. La sua unica sconfitta è stata contro Alex de Minaur a Rotterdam.

Cosa c'è in gioco?

Una finale in un torneo così importante è sempre una grande motivazione per entrambi i giocatori. Ma in questo particolare scontro, la posta in gioco è più alta del solito.

Djokovic è alla vigilia del suo 100° titolo ATP Tour. Solo Roger Federer e Jimmy Connors hanno già raggiunto questo traguardo.

Con sei trionfi al Miami Open, il serbo è anche il giocatore più vincente del torneo insieme ad Andre Agassi, e con un settimo titolo lo staccherebbe. Inoltre, andrebbe all'assalto del 41° trofeo del Masters, superando così il suo stesso record. Mensik, invece, lotterà per il suo primo titolo.

"Djokovic? Non c'è sfida più difficile. L'ho visto quando ero piccolo. Non so ancora cosa significhi affrontarlo in una finale. Lo scoprirò dopo la partita", ha detto Mensik, che stasera potrebbe porre fine a 20 anni di attesa per un campione ceco a Miami.

Seguite la partita in diretta qui dalle 21:00.