Entrano davvero nel vivo le Nitto Atp Finals, alla quinta edizione torinese. In attesa del debutto ufficiale delle partite, sul campo del foyer dell'Inalpi Arena sono scesi per il loro primo allenamento insieme l'attuale dominatore della classifica, l'idolo di casa, Jannik Sinner, e il campione spagnolo, Carlos Alcaraz.
Un allenamento iniziato da subito ad alti livelli con scambi potenti e tesi sotto l'occhio di telecamere e macchine fotografiche. Dopo una prima ora sul campo esterno i due tennisti si sposteranno per la seconda ora sul centrale, il campo ufficiale del torneo, dove li attendono alcune centinaia di tifosi che, prima della coppia d'oro, si stanno godendo l'allenamento di Ben Shelton e Felix Auger-Aliassime, accolti da veri campioni.
Le partite inizieranno domenica, secondo un calendario che verrà definito nelle prossime ore, intanto questa mattina al palazzetto si sta già vivendo l'emozione di una delle sfide più attese, quella fra i due tennisti, che oltre a giocare per il titolo si sfideranno anche per chiudere l'anno da numero 1 al mondo.
Cori e autografi per i due campioni
"Sinner, Sinner, Sinner": con questo coro, accompagnato da applausi e grida, il numero 1 al mondo è stato accolto dal pubblico del campo centrale dell'Inalpi Arena, dove si è spostato per la seconda ora di allenamento con lo spagnolo Carlos Alcaraz. I due sono entrati sul terreno di gioco insieme, uno a fianco all'altro, chiacchierando e scherzando.
Sugli spalti alcune centinaia di persone, fra le quali molti bambini delle scuole e famiglie, anche con bimbi di pochi mesi, pronte a incitare l'idolo di casa. Come in una vera partita ogni scambio, ogni punto dei due campioni vengono salutati con applausi, concessi non solo all'idolo di casa ma anche all'avversario dell'azzurro.
Proprio quest'ultimo, uscendo dal campo nel foyer dopo il primo allenamento non si era sottratto al rito degli autografi sulle palline da tennis richiesti da alcuni giovani. E una vera ovazione è scattata al termine del training sul centrale, che si è concluso con l'abbraccio dei due tennisti e con lo spagnolo che ha mandato in visibilio il pubblico con il tradizionale lancio delle palle autografate sugli spalti.
Jannik vince il set d'allenamento
Nonostante si trattasse solo di un allenamento, l’intensità è stata da match vero: palle pesanti, scambi profondi, e la sensazione che nessuno dei due volesse concedere nulla all’altro.
Sinner, apparso immediatamente a suo agio sul veloce indoor dove un anno fa aveva trionfato, ha imposto ritmo e precisione fin dalle prime battute. La palla dell’altoatesino è uscita dalla racchetta con la consueta pulizia, alternando colpi in spinta a palle corte di grande tocco che hanno strappato applausi al pubblico. Il set d’allenamento si è chiuso 6-3 in suo favore, con l’azzurro in pieno controllo delle operazioni.
Nella parte finale, per sfruttare i minuti rimanenti, i due hanno deciso di disputare un tie-break supplementare. Qui Alcaraz ha ritrovato fluidità, imponendosi 7-3 e dimostrando di essere anche lui vicino alla miglior condizione in vista dell’esordio ufficiale.