Carlos Alcaraz, dominato da Alexander Zverev nel match d'apertura, aveva bisogno di vincere per mantenere vive le sue speranze di semifinale. Lo stesso valeva per Andrey Rublev, che lunedì sera è stato asfaltato senza pietà da Daniil Medvedev. Guai a chi perde.
All'inizio dell'incontro c'è stata inevitabilmente molta tensione, ma a vantaggio dei giocatori. Nessuno dei due voleva correre rischi, una scelta piuttosto incomprensibile. Finché entrambi mantengono alta la percentuale di prime palle, tutto va bene, e la partita non è esattamente trascendentale, nonostante alcuni sprazzi di brillantezza.
Rublev è stato il primo a cedere. Una prima palla break sul 4-4, salvata da un servizio potente, ma altre due sul 5-5, e la seconda è stata fatale. Carlos Alcaraz ha dovuto solo vincere il servizio per aggiudicarsi il set, compito che ha svolto con facilità.
Lo spagnolo si è quindi avviato verso la vittoria in due set, importante per la qualificazione, sfruttando al meglio il suo vantaggio e deliziando anche il pubblico con alcuni colpi magistrali.
Era troppo per Rublev, che alla fine si è arreso e ha concesso troppo. Carlos Alcaraz ha conquistato due e ha vinto 7-5, 6-2 guadagnanfo sua prima vittoria alle ATP Finals. Un risultato che lo porterà a giocarsi il posto venerdì contro Daniil Medvedev, mentre Rublev sarà eliminato se il suo connazionale batterà Zverev questa sera.
