BOLOGNA - Nel primo incontro della semifinale di Coppa Davis tra Italia e Belgio, Matteo Berrettini affronta Raphael Collignon, che ha sorpreso Corentin Moutet nella prima sfida vinta contro la Francia, determinante per la qualificazione della squadra capitanata da Darcis.
Nell'occasione il belga aveva mostrato una buona solidità, anche se il francese ha compiuto un mezzo suicidio tennistico giocando con superficialità punti determinanti.
Dopo aver mantenuto il servizio, Matteo si procura due palle break sul 15-40 e alla seconda il rovescio in rete del belga lo porta in vantaggio 2-0. L'azzurro prova a costruirsi alle palle break, mette in difficoltà il belga che però punto a punto riesce ad evitare il secondo break.
Sul 5-2 però il tennista romano si procura un'altra palla break, che vale il set, sul 30-40, ma la risposta di dritto sulla seconda è lunga e il belga alla fine riesce a portare a casa il gioco. Berrettini deve così rinviare la chiusura del set al servizio. Il primo set point finisce in rete ma con un ace sporco da sinistra chiude il parziale 6-3 dopo 37 minuti.

La partenza razzo e il ritorno del belga
L'azzurro nel secondo set parte fortissimo e guadagna subito palle break sullo 0-40: le prime due se ne vanno per errori di misura, ma la terza è baciata da un dritto lungo del belga e arriva il break.
Con Berrettini avviato a chiudere il match in fretta, Collignon prova a reagire nel game successivo, e grazie a un appoggio lungo di Matteo arriva al deuce, ma non va oltre perché l'azzurro con il servizio rimette le cose a posto.
Dopo un bellissimo scambio concluso con una facile volée, il tennista romano si procura altre due palle break per volare 3-0. Si gioca sul filo dei vantaggi e alla fine dopo un game lunghissimo il belga riesce a fare il suo primo punto nel set.
Un po' a sorpresa, forse galvanizzato dall'aver vinto la battaglia, Collignon strappa il break nel gioco successivo all'azzurro, un po' distratto e si porta 2-2. Ora l'inerzia del gioco è favorevole al n. 86 Atp, che dopo aver servito bene, si procura anche una palla break ai vantaggi dopo una close call, ma non riesce a sfruttarla perché Matteo è perfetto al servizio.
L'azzurro respinto il pericolo, va all'attacco: nel gioco dopo con una semplice volée dopo un bello scambio strappa il servizio ai vantaggi e si porta 4-3. Al servizio per il set sul 5-4 Matteo chiude a zero con un ace sporco e regala il primo punto all'Italia.

"La partita me la sono complicata, scusate"
"I pensieri sono pochi, c'è tanta felicità, tanto calore, tanto affetto e tanta voglia di lottare", così Matteo Berrettini, dopo aver vinto il singolare contro il belga Raphael Collignon, primo match della semifinale di Coppa Davis a Bologna.
La partita, ha aggiunto, "me la sono un po' complicata, scusate. Ma alla fine è andata bene, ho lottato come sempre fino alla fine, tirando fuori tutte le energie che ho in corpo.
Festeggiamo ma ora facciamo il tifo per Flavio. Neanche mi ricordo - ha concluso - quanti anni avevo quando ho iniziato a sognare di poter giocare, ero con mio fratello e ricordo che fingevamo da piccoli di essere tennisti professionisti: il tempo passa veloce ma queste emozioni non passano mai".
