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Sinner rinuncia alla Coppa Davis: "Decisione non semplice, ma l'abbiamo vinta già due volte..."

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Jannik Sinner
Jannik SinnerFAYEZ NURELDINE / AFP

Il numero 2 del mondo non parteciperà alle finali di Bologna. Il capitano azzurro spiega la scelta e conferma un gruppo motivato: Berrettini, Bolelli, Cobolli, Musetti e Vavassori pronti a difendere l’Italia. Il tennista altoatesino: "Dopo Torino l'obiettivo è partire col piede giusto in Australia, non sembra ma una settimana di preparazione in quel periodo può fare la differenza"

Jannik Sinner dice no all’Italia. Il numero 2 del mondo non è stato convocato da Filippo Volandri per le finali di Coppa Davis in programma a Bologna a novembre. “Jannik non ha dato la sua disponibilità per il 2025 - spiega il capitano non giocatore azzurro - . La Coppa Davis è, e resterà, sempre casa sua e sono certo che tornerà presto a far parte della squadra. Nel frattempo posso contare su un gruppo pronto a lottare e a dare tutto per la maglia azzurra”.

A rappresentare l’Italia saranno quindi Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Flavio Cobolli, Lorenzo Musetti e Andrea Vavassori. “Con i nostri ragazzi azzurri abbiamo costruito i successi del recente passato sullo spirito di squadra e sulla fiducia reciproca – aggiunge Volandri –. Una fiducia che nasce dal lavoro e dalla disponibilità costante di ognuno verso gli altri. Per questo siamo convinti che il gruppo si ritroverà a Bologna con una motivazione ancora più forte, per inseguire un obiettivo storico da dedicare al collettivo e ai nostri tifosi”.

Sinner: "È stata una scelta difficile ma l'abbiamo vinta già due volte"

"È stata una decisione non semplice, ma dopo Torino l'obiettivo è partire col piede giusto in Australia, Non sembra, ma una settimana di preparazione in quel periodo può fare la differenza. La Coppa Davis l'abbiamo vinta nel 2023 e nel 2024 e questa volta abbiamo deciso così con il mio team".

Lo ha detto Jannik Sinner a Sky Sport, in merito alla scelta di rinunciare alle finali di Davis con l'Italia a novembre a Bologna.

Binaghi: "Il no di Sinner è doloroso, ma comprendiamo e rispettiamo"

"Comprendiamo e rispettiamo la decisione di Jannik, per noi comunque molto dolorosa, che arriva al termine di una stagione lunga e intensa, nella quale ha ancora una volta dimostrato di essere un punto di riferimento straordinario per tutto il movimento tennistico italiano".  Così il presidente della Fitp, Angelo Binaghi sulla rinuncia di Jannik Sinner a partecipare alle finali di Coppa Davis con l'Italia.

"La Davis rappresenta per lui, e per tutti noi, un simbolo di orgoglio e di appartenenza, e siamo certi che tornerà presto a indossare la maglia azzurra con la stessa passione e determinazione di sempre", ha aggiunto Binaghi.