Conosciuto per i suoi interessi spirituali new-age, la star serba è a Melbourne con la speranza di riportare indietro l'orologio e vincere l'11esimo Australian Open e il 25esimo titolo record nei tornei dello Slam Slam in singolare.
Per aiutarlo a raggiungere l'obiettivo, ha un dispositivo realizzato da un ingegnere serbo che, a suo dire, lo ha aiutato a curare diversi disturbi. Il 37enne ha mostrato il disco delle dimensioni di un piatto da pranzo in un video su Instagram.
"È un disco energetico che crea un campo elettromagnetico intorno ad esso e il segreto è in questo schema", ha detto.
"E così, quando lo si posiziona su una certa parte del corpo, ad esempio su questa parte, se si hanno problemi di stomaco, cosa che mi capita spesso quando sono nervoso, stressato prima della partita o con problemi di indigestione, si crea calore".
"Quindi inizia a migliorare le funzioni metaboliche o a ridurre le infiammazioni in alcune parti del corpo". Djokovic ha aggiunto: "Ne ho un mucchio e li porto ovunque.
"Quando viaggio in aereo, lo metto sulla testa o da qualche parte. Non dovrei tenerlo sulle parti del corpo per troppo tempo, quindi per 20-30 minuti fa il suo lavoro".
Djokovic ha da tempo attribuito a una serie di metodi insoliti il merito di averlo aiutato a diventare uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi e non ha mai avuto timore di parlare delle sue eccentricità. Giura di seguire una dieta a base vegetale, esalta le virtù della meditazione e si è avvalso di un guru spirituale.
In passato il serbo ha anche parlato dell'uso di camere iperbariche per l'ossigeno e di "piramidi" di guarigione, sostenendo che è possibile alterare la composizione dell'acqua e del cibo con il potere del pensiero positivo.
È un noto scettico sui vaccini, una posizione che ha portato alla sua espulsione da Melbourne - dove ha un albero preferito che ama abbracciare - prima degli Australian Open del 2022 durante la pandemia di Covid. Djokovic esordisce quest'anno agli Australian Open contro l'americano Nishesh Basavareddy lunedì.